LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] a malissimi termini" (Acta nuntiaturae Polonae, III, 1, p. 73). Il protestantesimo era molto diffuso anche nell'aristocrazia, che aveva come portavoce il principe Nicola Radziwiłł cancelliere e gran maresciallo di Lituania nonché palatino di Vilna ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] compiuti da privati in favore del monastero. Nella maggioranza dei casi i benefattori sono personaggi di rilievo dell'aristocrazia beneventana (tra cui il principe Grimoaldo III e il vescovo Davide) e capuana, ma troviamo menzionato anche il ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] , ma è indubbio che il problema decisivo fu quello delle enfiteusi ecclesiastiche perché da esso derivava la dipendenza dell'aristocrazia dalla Chiesa cittadina. Un accordo tra le parti fu raggiunto il 20 giugno 1193. Altri contrasti tra il presule ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] possedevano nel sistema creditizio. A ciò si unirono interessi politici e religiosi: debellare la potenza di un'aristocrazia guerriera indipendente di fronte all'assolutismo regio e alla nuova borghesia di funzionari statali ed esercitare un più ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] libertà della piccola e media nobiltà che, legandosi direttamente al sovrano, lottava contro la sottomissione all'aristocrazia: chiamato 'il re santo' (in ungherese Szentkirály, frequente anche come toponimo), egli divenne perciò santo protettore ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] le truppe assoldate; essi inoltre dovettero constatare che Cosimo era appoggiato dalla quasi totalità degli esponenti dell'aristocrazia rimasti in città.
Lasciata Firenze, diretti dapprima a Calenzano e poi a Bologna, qui furono in contatto ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] . Abre, Una famiglia di banchieri astigiani: i Malabaila (1300 circa - 1362) [1981]; Ibid., datt.: V. Mortellaro, L'aristocrazia bancaria astigiana: la famiglia Malabaila, Torino [1991]; Calendar of entries in the papal registers, London 1896, p. 157 ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] fine del '700. Ricerche storiche, Firenze 1956, pp. 176 s., 227; G. Tabacco, Andrea Tron (1712-1785) e la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Trieste 1957, pp. 39 s.; A. Stella, Chiesa e Stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] il Piccolomini e il governo di Siena, che diffidava di lui in quanto membro di una famiglia della vecchia aristocrazia, nemica del partito popolare allora al potere. Timorosi della richiesta di riammettere al governo la fazione nobiliare, che Enea ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] fondiario. Non soltanto gli premeva di mettere i Caetani in grado di reggere al confronto con le grandi casate dell'aristocrazia baronale romana, già illustri per aver fornito alla Chiesa papi e cardinali, ma voleva anche costituirsi in tal modo una ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...