CERCHI, Niccolò
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie, Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), è ricordato pr la prima volta nella cronichetta di Bindaccio Cerchi [...] più da vicino il genere di vita di quei magnati che, pur d'estrazione popolana, condividevano i gusti dell'aristocrazia di sangue e li emulavano; in particolare egli si distinse nell'esercizio delle funzioni podestarili e capitaniali alle quali il ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] dei Valois. Nell'estate del 1360 Giannino si rifugiò in Provenza, dove trovò un qualche seguito presso una parte della locale aristocrazia, ma dietro pressione di Innocenzo VI il 7 genn. 1361 Luigi di Taranto e G., attraverso il loro siniscalco, lo ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] privata italiana.
Una prolungata giovinezza
Fu educato secondo un modello altoborghese con fitte frequentazioni nel mondo dell’aristocrazia, favorite dal legame con i principi di Piemonte, nei canoni di rigido formalismo del costume dell’epoca ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] il progetto e quindi a mandare in esecuzione, tassello dopo tassello, i necessari provvedimenti normativi che dovevano accompagnarlo. L'aristocrazia più conservatrice, che ne aveva voluto l'elezione a doge, muoveva ancora una volta insieme con lui le ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte d'Arona, figlio di Carlo e di Isabella d'Adda, nacque il 23 ag. 1613. Fu avviato a studi civili di filosofia e belle arti, e inviato, ancora adolescente, nel [...] una alleanza con uno dei più cospicui casati locali, che non solo rafforzerà il primato dei Borromeo fra l'aristocrazia milanese, ma accrescerà il già ragguardevole patrimonio della famiglia.
L'Arese, ricchissimo esponente del patriziato lombardo e ...
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AGAPITO (Flavius Agapitus)
Paolo Lamma
Entrato piuttosto tardi nella vita pubblica, dopo esser vissuto alquanto oscuramente in Liguria, dove lo conobbe Ennodio (Epistolae, l. I, ep. 13), alla corte di [...] , l'amico degli anni balcanici del sovrano. A. era stato nominato patrizio e aveva dovuto intervenire nelle lotte contro l'aristocrazia romana, a causa dei giochi del circo, quando dovette abbandonare la carica. Nel 510 fu inviato a Costantinopoli ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] a Bergamo - dove abitò a lungo in via S. Alessandro, la strada degli artisti - presso la borghesia e l'aristocrazia, delle quali diventerà il più richiesto ritrattista.
I due biografi settecenteschi, il Tassi e il conte Giacomo Carrara (in Tassi ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] malintenzionati".
Essa pare comunque da ricondurre, oltreché al clima di insofferenza per il dominio pontificio diffuso tra l'aristocrazia felsinea negli ultimi decenni - del Settecento, a smania di novità e a desiderio di primeggiare e mettersi in ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] in lui senza dover passare attraverso le tensioni drammatiche della generazione precedente. A differenza di altri membri dell'aristocrazia romana, la sua partecipazione alla vita pubblica non ebbe per cornice i grandi interessi connessi allo sviluppo ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] recenti hanno dimostrato l'inconsistenza di tali supposizioni. La famiglia di G. si colloca però tra l'altissima aristocrazia franca, appartenendo all'entourage politico di Carlomagno e dei suoi immediati successori, presente su un vasto scenario al ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...