Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] donne, stalle, granai. La pianta si fa più complicata quando sia destinata ad ospitare una famiglia numerosa o nelle abitazioni dell'aristocrazia. In quest'ultimo caso il numero dei cortili si moltiplica. Nell'India del S e a Ceylon, dove le c. sono ...
Leggi Tutto
Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] -263; Wu, nel Chechiang, 222-277) accentuarono questo processo. Abbandonando le città in preda all'anarchia, l'aristocrazia si rifugiò nella Cina centrale e cercò l'oblio nella contemplazione degli incantevoli paesaggi della valle dello Yangtzekiang ...
Leggi Tutto
BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] committente vi è definito fakhr al-tujjār (orgoglio dei mercanti), sostituendo così la dedica a personaggi dell'aristocrazia militare con quella a un membro della nuova borghesia mercantile. Un altro tratto caratteristico del secchiello Bobrinski è ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] la fine della parentesi "coloniale" ellenistica e delle sue tradizioni architettoniche e la ripresa del ruolo tradizionale dell'aristocrazia iranica, pur secondo una nuova "moda" ispirata all'Occidente. Per l'epoca protopartica, le principali ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] nozze d'argento dei re d'Italia (1893). Però già nel 1896, per un dono di nozze al principe ereditario, offerto dalle dame dell'aristocrazia, non si fece appello all'opera dei C. e fu indetto un concorso tra gli orefici di Roma. Nei suoi Ricordi, a ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] . 12° non come conquistatori, ma in seguito all'invito dei sovrani scozzesi, che favorirono l'insediarsi di una nuova aristocrazia nelle loro terre per rafforzare il proprio potere. C. in legno si diffusero sempre di più, particolarmente nell'Ovest ...
Leggi Tutto
aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...