Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] conquista si avvia a farsi totale. Ma se ghi;belline sono l’aristocrazia mercantile e la borghesia industriale, rivaleggiante con Firenze, in contrasto con esse l’aristocrazia feudale e il popolo minuto o singole fazioni – espressione non di classi ...
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Pittore (Taverna 1613 - La Valletta 1699). Personalità complessa, ebbe una sostanziale organicità di stile. Il suo eclettismo apparente è dato, infatti, dal desiderio di raggiungere rapidamente larghi [...] sicure. A Roma, tornato dalle sue peregrinazioni artistiche nel 1640, entrò in contatto con gli ambienti dell'aristocrazia e fu insignito del cavalierato d'ubbidienza dell'ordine gerosolimitano. Le prime opere dimostrano un'adesione al caravaggismo ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] pontifices dei Solis erano scelti tra i senatori, consulares, clarissimi viri77. Per questo gruppo selezionato all’interno dell’aristocrazia senatoria, Sol è il dio comes dell’imperatore. I pontifices erano dunque tutelari del culto del Sole e nello ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] anni Sessanta e nei decenni successivi proseguì la produzione ritrattistica del L. al servizio della corte borbonica ma anche dell'aristocrazia napoletana. A lui si deve la maggior parte dei ritratti di Ferdinando IV, a mezzo busto o a figura intera ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] una parte dei suoi quadri fosse di livello ripetitivo e poco curato, pure il D. incontrò per lungo tempo i favori dell'aristocrazia e della nuova corte borbonica, insediatasi a Napoli a partire dal 1734: "Baldassar di Caro anch'egli ha l'onore di ...
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LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] trasferirsi per un certo tempo a Roma, dove la sua attività pittorica trovò un riscontro positivo nei gusti dell'aristocrazia capitolina.
L'impegno di maggior prestigio assolto a Roma dal L. fu la partecipazione, su commissione del principe Francesco ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] cinta di mura (1340-1352; 1383-1385) che racchiudeva il nucleo cittadino con al centro la fortezza; nel 1475 l'aristocrazia commerciale italiana raggiunse le mille unità. Nel corso del sec. 14° la comunità armena insediatasi a Karantin, suburbio di ...
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TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] , governatori, emiri, ciambellani -, le associazioni religiose (madrase al-Qādiriyya e al-῾Umariyya), alcune esponenti femminili dell'aristocrazia (madrase al-Khayriyya Ḥasan e Arghun Khātūn) o anche semplici cittadini (madrase al-Sukkar e al-Mawlawī ...
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MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] Manerius annunciano l'emergere di una produzione professionale al di fuori degli scriptoria, al servizio di un'aristocrazia clericale e laica stimolata sia dalla costituzione delle grandi biblioteche delle abbazie cistercensi della regione, sia dal ...
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FRISIA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Friesland)
Regione storica attualmente suddivisa tra l'area nordoccidentale della Bassa Sassonia (Germania) e i Paesi Bassi. La F. storica compresa nei Paesi Bassi, [...] , la cui crescente importanza impedì l'affermarsi del sistema feudale: i ricchi proprietari terrieri (hoofdelingen) divennero l'aristocrazia senza titolo della regione e la popolazione rimase libera. Quando la F. entrò a far parte dell'impero ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...