Jenne-Jeno
Antica città del Mali, 3 km a S dell’od. Djenné. Riportato alla luce negli anni Settanta e Ottanta del Novecento il sito, abitato fin dal 250 a.C., fornisce importanti informazioni sullo sviluppo [...] in caste. La città raggiunse il suo apice nell’ 850 d.C., quando misurava 33 ettari circondati da una possente cinta muraria, e declinò tra il 1200 e il 1400, con l’ascesa dell’aristocrazia commerciale islamica che spostò il suo centro a Djenné. ...
Leggi Tutto
TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] .C., l'organizzazione del contado in grandi aziende agricole resero il territorio di T. luogo di numerose residenze dell'aristocrazia romana (per es. la villa dell'imperatore Adriano).
La presenza di un vescovo locale è documentata soltanto a partire ...
Leggi Tutto
(gr. Θῆβαι) Cittadina della Grecia centro-orientale (21.211 ab. nel 2001), nel nomo di Beozia, situata sopra una collina al margine di una pianura interna, 55 km a NO di Atene. Occupa l’acropoli, o Cadmea, [...] nobili ecc.); nel 7° sec. impose il suo predominio nell’ambito della lega beotica. Durante le guerre persiane, l’aristocrazia tebana strinse alleanza con Serse e combatté a Platea a fianco dei Persiani. Dopo la vittoria della Lega panellenica, il ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di tutto il secolo ed ancora nella prima metà del Trecento, dalle famiglie mercantili per elevare il loro rango a nuova aristocrazia, a testimonianza dell'affermarsi del ceto medio sull'antica nobiltà. È il caso dell'edificio in via del Portico d ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] ), la storia del regno franco è contrassegnata dalla continua lotta per il potere sino a quando il vero potere passò all’aristocrazia e ai maggiordomi di palazzo sotto i quali il regno venne definitivamente riunificato tra la fine del VII e il primo ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] . a.C. l’ager Albanus diviene la meta preferita di soggiorno e di residenza dei più importanti personaggi dell’aristocrazia romana (Cesare, Pompeo, Clodio, Cicerone, Lucullo, ecc.): l’intero territorio viene disseminato di lussuose ville. La maggior ...
Leggi Tutto
(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] nelle Isole Britanniche. La società celtica, in cui le tribù erano suddivise in clan familiari, aveva al suo vertice un’aristocrazia composta da guerrieri e druidi, cui seguivano i liberi non armati e infine gli schiavi. Popolo assai religioso, i C ...
Leggi Tutto
Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] di più ed altri di meno dalla cultura ellenistica, come si vede dai monumenti artistici e dagli usi, soprattutto dell'aristocrazia. Questa cultura raggiunse il massimo sviluppo in questa zona verso il principio del I sec. d. C. e nei primi ...
Leggi Tutto
PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] giocarono un ruolo fondamentale. Le singole stirpi bulgare parteciparono a questo movimento in diverso modo: la maggior parte dell'aristocrazia rimase nelle regioni dell'Asia centrale ancora fino alla fine del sec. 8°; per primo si staccò un gruppo ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] (pietre-cervo) che spesso li affiancano siano un'evoluzione delle tombe a cista di pietra e dei megaliti preistorici. L'aristocrazia dei nomadi adottò in seguito le tombe a tumulo di terra e pietra (kurgan) con una camera funeraria ipogea di ...
Leggi Tutto
aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...