Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] non il senso della città e della cittadinanza. La "città occidentale" di Weber, scaturita dal mercato e dall'aristocrazia, prescinde totalmente dal problema della genesi della città in termini di storia mondiale. Tale posizione è ancora operante in ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] in Romania e il gran numero di rinvenimenti di ambra in Grecia hanno fatto presupporre un forte scambio tra la nuova aristocrazia greca e la Transilvania, ricca di miniere d’oro, il cui commercio in ambito egeo era controllato proprio dai nuovi ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] di un corso di studi superiori, parallelo e probabilmente alternativo all'asse retorico-letterario degli otia dell'aristocrazia. Raccolti in scuole dislocate nei grandi centri dell'Impero, gli allievi vi acquisivano quelle nozioni più raffinate ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] Latina testimoniano che esistevano anche costruzioni e lussuosi insiemi decorativi voluti dai re e dai membri dell'aristocrazia vandala, che tuttavia, nella maggior parte dei casi, è impossibile localizzare e identificare. Per quel che riguarda ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Arezzo
Piera Bocci Pacini
Arezzo
Città (gr. Ἀρρήτιον; lat. Arretium) situata a nord-est dell’Etruria, sulle colline prospicienti la valle del Chiana.
A. serba poche [...] A., che aveva parteggiato per Mario, e dopo la deduzione di una nuova colonia, la città viene completamente romanizzata. L’aristocrazia aretina è in piena ascesa, non solo per le cariche pubbliche che riveste a Roma, ma anche per i legami stabiliti ...
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Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] politica e sociale innescata da crescenti pressioni esterne e dall’indebolimento dell’autorità dei sovrani di fronte a un’aristocrazia divisa e bellicosa e a sudditi oppressi e scontenti. Dopo la repentina scomparsa dell’élite che aveva dominato ...
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IMERA
Nicola Bonacasa
(XVIII, p. 879)
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a T. Fazello, fu sempre posta in relazione proprio con la collina − detta Piano di I. − che limita [...] ricorreva con uguale frequenza l'inumazione e l'incinerazione. Una sola tomba monumentale, la n. 5, attribuibile a un membro dell'aristocrazia imerese, è del terzo venticinquennio del 6° secolo a. C. Vedi tav. f.t.
Bibl.: AA. VV., Himera I. Campagne ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] parte settentrionale dell’area di città finora scavata, che in qualche caso dovevano esser fatte proprie anche dall’aristocrazia celtica. Un ambiente composito: lo testimoniano i singolari monumenti dell’area centrale, fra il santuario in altura e ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] , mentre per altri (Azarpay, Belenitskii, Marshak, Dresden, 1981), essi potrebbero più semplicemente essere le abitazioni dell'aristocrazia locale. Quale che fosse l'esatta destinazione di queste costruzioni, esse costituiscono comunque una scoperta ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ma la terribile pestilenza del 1656, che dimezzò la popolazione, rinviò il problema. Accanto alla vecchia e nuova aristocrazia, veniva emergendo una nuova borghesia di mercanti, appaltatori, funzionari, legali.
Seguì nella seconda metà del 17° sec ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...