RICCI, Francesco Pasquale Filippo Anastasio, detto Festoni
Luca Aversano
RICCI, Francesco Pasquale Filippo Anastasio, detto Festoni. – Compositore, nato a Como il 17 e battezzato il 24 maggio 1732, [...] città, recandosi sia a Milano in veste di didatta, esecutore e compositore – lo dimostrano varie lettere di membri dell’aristocrazia milanese – sia all’estero.
Al 1760 circa si può far risalire la sua nomina a responsabile di un’accademia privata ...
Leggi Tutto
CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] milanese lo stile moderno attraverso un richiamo al bel neoclassico che era stato ed era ancora lo stile dell'aristocrazia lombarda.
Il C. collaborò costantemente con Alpago Novello, formando uno dei primi studi professionali associati di Milano; nel ...
Leggi Tutto
CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] di un uomo benestante in una città alla ricerca di nuovi equilibri, egli può considerarsi tipico esponente della solida aristocrazia che reggeva di fatto la Repubblica e ne assicurava la continuità, pur attraverso convulsi rivolgimenti politici, di ...
Leggi Tutto
BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] largamente meritata. Sappiamo che suoi paesaggi furono acquistati da sovrani e da nobili italiani e stranieri, ma soprattutto dall'aristocrazia e dalla borghesia lombarda. La Galleria d'arte moderna di Milano ha due vedute di Genova dall'alto; Brera ...
Leggi Tutto
FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] principesse di casa Savoia, Margherita e Isabella, il F. profuse ingenti somme per primeggiare in sfarzo davanti all'aristocrazia italiana. Dopo i festeggiamenti, ottenne le insegne equestri del Supremo Ordine dell'Annunziata. Fu il vertice della sua ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Primo doge di Venezia di tale nome, ebbe un governo brevissimo (solo cinque mesi, dal 17 aprile al 18 sett. 887), ma assai significativo per la storia [...] . Questo sviluppo da una parte finì con l'imporre nuove figure e nuove famiglie, fossero esse eredi di una vecchia aristocrazia terriera trasformatasi in commerciante e mercantile (Hartmann, Kretschmayr), o fossero rappresentanti della nuova ...
Leggi Tutto
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Domenico Antonio
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Domenico Antonio. – Nacque a Trento il 1° marzo 1686, nel palazzo di famiglia e nella parrocchia di S. [...] Giovanni Michele Venceslao Spaur. Egli proseguiva così la tradizione di governo facente capo alle famiglie della grande aristocrazia territoriale inurbate a Trento: Thun, Wolkenstein, Spaur, Firmian.
La lunga carriera episcopale di Thun, iniziata il ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1520 da Ettore, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi.
I genitori erano cugini tra loro: il padre Ettore (fu Giacomo fu Paride), [...] negli anni successivi dalla assenza dalle cariche pubbliche, nonché dalla mancata presa di posizione nel conflitto civile che oppose aristocrazia "vecchia" e "nuova" nel 1575.
Questa assenza politica tuttavia non sottrasse il F. e i suoi fratelli al ...
Leggi Tutto
CALÀ, Girolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Castrovillari nel 1632da Giovanni Maria e Isabella Merlino. Visse a Napoli sin dall'infanzia, dedicandosi agli studi giuridici. Nel 1652, appena ventenne, pubblicava [...] sorte di continuare la stirpe.
Il C. aveva sposato una dama dei Castromediano di Lecce, imparentata con la maggiore aristocrazia del Regno. Alle sue ambizioni nobiliari egli soddisfece anche per altre vie, ottenendo il titolo di marchese di Belmonte ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] svolgeva la funzione di palazzo d'inverno, sede per ricorrenti soggiorni che si trasformavano in occasioni d'incontro con la locale aristocrazia. Se i dignitari del tempo di Lotario non scomparvero, L. II insediò a poco a poco i suoi uomini ai posti ...
Leggi Tutto
aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...