NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] si riuniva l’universo liberale radicale di estrazione artigiano-borghese che contendeva l’egemonia della politica trapanese all’aristocrazia garibaldina fino ad allora dominante.
Dopo il matrimonio con Emilia Scichili, da cui ebbe tre figli, Virgilio ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] che videro il sorgere ed il crollare dei tentativi concordi di Arduino d'Ivrea, da una parte, per riportare l'aristocrazia laica su posizioni ormai perdute in opposizione alla grande feudalità ecclesiastica e dall'altra dei "secundi milites ", la cui ...
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MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] ), 8, pp. 25-27; G. Klingenstein, L’ascesa di casa Kaunitz: ricerche sulla formazione del cancelliere Wenzel Anton Kaunitz e la trasformazione dell’aristocrazia imperiale: secoli 17° e 18°, Roma 1993, pp. 55 n. 1, 72-74, 89 n. 71; D. M. architetto ad ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] carica di presidente del Senato, onore questo che significava il raggiungimento di una delle mete più ambite per i membri dell'aristocrazia dirigente lombarda.
Morto Carlo II e apertasi la contesa per la successione al trono di Spagna, anche il C. si ...
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SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] dopoguerra meta fissa degli itinerari nella capitale di regine e di attrici del cinema e del teatro, di signore dell’aristocrazia e della politica provenienti da tutto il mondo. Era infatti chiamato la ‘quinta basilica di Roma’.
L’atelier, costruito ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] di capo, e spesso riparava a casa per necessità di salute.
Nel 1864 rientrò a Intra e si legò all’aristocrazia cosmopolita che frequentava il lago Maggiore, assiduo alle 'nobili dimore'. Riunì con il pittore fotografo Giacomo Imperatori un gruppo di ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] corpo dei vigili del fuoco: era uno di quegli incarichi con cui i pontefici davano lustro formale alla funzione della aristocrazia romana, ma egli lo svolse per trenta anni con una partecipazione viva e interessata. Fu l'unico impegno civile: dedicò ...
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SUMMONTE, Giovanni Antonio
Saverio Di Franco
– Nacque a Napoli forse nel 1538 o nel 1542, stando a due diverse dichiarazioni processuali (Di Franco, 2012, pp. 20 s.). Sulla paternità e le parentele [...] lo storico e nobile Angelo Di Costanzo ed entrambi riconobbero l’importanza del Regno angioino sia per l’affermazione dell’aristocrazia napoletana sia per la presenza del popolo nel governo cittadino.
Summonte esortava i nobili fuori piazza, privi di ...
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SANT'EUSTACHIO
Marco Vendittelli
SANT’EUSTACHIO. – Le origini di questo casato romano, che ebbe il suo massimo fulgore nei secoli XIII e XIV (potendosi collocare allora a buon diritto nella ristretta [...] , Il nepotismo nel medioevo. Papi, cardinali e famiglie nobili, Roma 1999, pp. 75, 94 s., 102; Id., Barone e podestà. L’aristocrazia romana e gli uffici comunali nel Due-Trecento, in I podestà dell’Italia comunale, a cura di J.-C. Maire Vigueur, II ...
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MUSSOLINI, Edda
Luisa Passerini
– Nacque a Forlì il 1° settembre 1910 da Benito e da Rachele Guidi, prima di cinque figli.
Poiché i genitori non erano sposati, fu registrata all’anagrafe come figlia [...] , quando il padre la iscrisse al Regio Istituto femminile della Ss. Annunziata a Firenze, frequentato dalle figlie dell’aristocrazia, dove restò soltanto per un anno a causa della sua incompatibilità con l’ambiente. Riprese le scuole superiori, ma ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...