MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] -politico del lignaggio è certo da individuare nella prima fase angioina del Regno, periodo in cui famiglie dell’aristocrazia napoletana occuparono, attraverso esponenti propri e delle famiglie con le quali erano imparentate, uffici locali, ma anche ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] il B., ebbe a esercitare anche dopo la scomparsa di Paolo V, sopravvivendo al rimpasto avvenuto ai vertici dell'alta aristocrazia dello Stato con l'ascesa al pontificato nel 1621 di Gregorio XV e della nuova potente famiglia dei Ludovisi e mantenendo ...
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UMBERTO I, conte
Paolo Buffo
UMBERTO I, conte. – Nacque negli ultimi decenni del X secolo, verosimilmente nel regno di Borgogna. Il soprannome Biancamano, con cui spesso l’erudizione lo ha designato, [...] lungo la strada di Francia. Da Chambéry a Torino fra X e XIII secolo, Napoli 1981, pp. 55 ss.; G. Castelnuovo, L’aristocrazia del Vaud fino alla conquista sabauda (inizio XI-metà XIII secolo), Torino 1990, pp. 25-32; G. Sergi, Istituzioni politiche e ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] innovative e vincenti, e l'idea di un'alleanza tra contadini e imprenditori agricoli contro il privilegio fondiario dell'aristocrazia terriera parassitaria e assenteista e contro la riduzione del contadino a salariato puro. Da questa idea di un ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] feudale nelle province. Allargando a queste ultime il quadro della rivolta, veniva ad assumere particolare rilievo l'aiuto prestato dall'aristocrazia per la repressione dei moti. Essa si presentava, in tal modo, come l'unica forza in grado di opporsi ...
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ROSSI, Properzia
Massimo Giansante
de’. – Figlia di Girolamo de’ Rossi, nacque a Bologna nel 1490, o poco prima, e lì morì nel febbraio del 1530; nulla si sa della madre.
L’anno di nascita si desume, [...] ai nostri giorni.
Nel 1518, in società con Dionisio Castelli, esponente di una famiglia della più antica e prestigiosa aristocrazia cittadina, con il quale era in rapporti d’affari fin dal 1514, l’artista intervenne nel finanziare la ristrutturazione ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] ci dice Giovanni Antiocheno, forse in modo troppo semplicistico, ma tuttavia efficace, da un lato stavano, con l'imperatore, l'arìstocrazia e il popolo, dall'altro i barbari con Ricimero (fr. 209). La verità non era così semplice, perché barbari si ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] e politica, che trova la sua espressione più significativa nelle poesie giovanili del Guidetti.
La frequentazione dell'aristocrazia intellettuale fiorentina gli diede una posizione di un certo prestigio nella cultura del tempo, come testimonia il ...
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SERGIO II, duca di Napoli
Thomas Granier
SERGIO II, duca di Napoli. – Nato verso l’840-850, figlio primogenito del duca di Napoli Gregorio III e di madre dal nome sconosciuto, nonché nipote di Sergio [...] qui malitiae et invidiae veleno repleti erant» (Vita et translatio..., a cura di A. Vuolo, 2001, cap. 6, p. 150). L’aristocrazia del Ducato era dunque divisa, e non tutti i primates appoggiavano Sergio. Dopo l’inumazione nelle catacombe di S. Gennaro ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] di don Giovanni d'Austria. Si ignora la consistenza raggiunta dal complotto: pare probabile che soltanto alcuni esponenti dell'aristocrazia ne conoscessero interamente i termini, esposti dall'A. in un memoriale a don Giovanni dell'autunno 1648.
Il ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...