Scrittore francese (Parigi 1848 - ivi 1918), autore di popolari romanzi aventi a tema l'antagonismo tra la ricca borghesia e l'aristocrazia. I più noti sono raccolti nel ciclo Les batailles de la vie: [...] Serge Panine (1881, ridotto per il teatro nello stesso anno), Le maître de forges (1882, ridotto a dramma nel 1884), La comtesse Sarah (1883), La Grande Marnière (1885), Dernier amour (1889) ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1685 - ivi 1766). Formatosi all'Académie Royale (della quale poi fu nominato professore nel 1752), fu il pittore dell'aristocrazia e della corte. I ritratti del re, della regina e soprattutto [...] delle figlie di Luigi XV (Madame Adélaide, Parigi, Louvre), eseguiti in uno stile fluido ed elegante e composti generalmente con semplicità, senza i leziosi travestimenti mitologici solitamente cari a ...
Leggi Tutto
Militare e patriota ecuadoriano (Quito 1780 - Popayán 1816). Nel 1811 costituì a Quito una seconda giunta di governo, dominata dalla locale aristocrazia creola, che fu sciolta dagli Spagnoli l'anno seguente; [...] ne era vicepresidente suo padre, Juan Pío marchese di Selva Alegre, già presidente della prima giunta (nata dall'insurrezione antispagnola dell'ag. 1809 e abbattuta nell'ott. seguente). Arrestato e inviato ...
Leggi Tutto
PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] (nato dal secondo matrimonio con la nobildonna portoghese Leonor Alfonso), capostipite di una lunga dinastia dell’aristocrazia lusitana.
Emanuele Pessagno scomparve, presumibilmente, nel 1344.
Fonti e Bibl.: Th. Rymer, Foedera, Conventiones, Litterae ...
Leggi Tutto
SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
SILVESTRO IV, antipapa. – L’elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre del 1105.
Della sua [...] Romano Baroncio con i fratelli e i nipoti, Enrico di s. Eustachio insieme ai figli. Si trattava di rappresentanti di un’aristocrazia che cercava spazi di affermazione in città e nelle sue vicinanze e che, per contrastare gli sforzi di Pasquale II per ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] nella scena politica venutasi a creare a Roma dopo la morte di Valentino.
L'elezione di G. IV fu voluta dall'aristocrazia laica e questa volta, contrariamente a quanto era avvenuto per Valentino, non dal clero che mostrò invece una ferma opposizione ...
Leggi Tutto
CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] anno in cui il Senato le concesse la cittadinanza. Compiuti gli studi inferiori, il C. seguì i corsi di medicina nell'ateneo bolognese: laureatosi nell'ottobre dell'anno 1750, fu per alcuni anni assistente ...
Leggi Tutto
TEDALDO DI CANOSSA
Tiziana Lazzari
DI CANOSSA. – Fu figlio di Adalberto Atto, considerato il capostipite dei Canossa, e di Ildegarda, che appartenne all’alta aristocrazia italica, ma di cui non sono [...] . Questo matrimonio, che fu il nodo di un’alleanza politica importante fra due dei gruppi parentali più aggressivi della nuova aristocrazia italica, promossa prima da Ugo di Arles e poi da Ottone I, è testimoniato anche da una carta di compravendita ...
Leggi Tutto
ARENAPRIMO, Giuseppe
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 16 sett. 1862 da Francesco e Carolina Spadaro. Continuando un'antica tradizione dell'aristocrazia intellettuale isolana, dedicò tutte le sue [...] migliori capacità ad illustrare i momenti più significativi della storia della Sicilia e, in particolare, della sua città natale.
Convinto anch'egli, come lo erano del resto i maggiori esponenti della ...
Leggi Tutto
MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] alla scuola di Antonio da Budrio e conseguì il dottorato in diritto civile il 2 sett. 1398, sotto la guida di Giovanni Canetoli (Fantuzzi, p. 364). Nel maggio del 1402 ottenne lo stesso grado accademico ...
Leggi Tutto
aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...