DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] . Carapezza, in The New Grove Dict. of music and musicians, III, London 1980, p. 5; J. Haar, Arie per cantarstanze ariostesche, in L'Ariosto, la musica, i musicisti, a cura di M. A. Balsano, Firenze 1981, pp. 31-46; M. A. Balsano-J. Haar, L'Ariostoin ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] 1889 diresse al teatro Croppi di Reggio Emilia l'opera Tutti in maschera di C. Pedrotti, replicata sempre a Reggio, al teatro Ariosto, insieme con Norma di V. Bellini.
Nel novembre 1889 il G. si trasferiva a Rovereto, dove aveva vinto il concorso al ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] , al teatro lirico, creando Giocondo e il suo re, su libretto di G. Forzano (tratto dall'Orlando furioso di L. Ariosto: canto XXVIII, 8-74, ed. 1532; 8-75, ed. 1516).
Premiata al concorso nazionale indetto dal ministero della Pubblica Istruzione ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] nome di Puro. Vi svolse un ruolo di primo piano nella famosa polemica che si accese fra i fautori della poesia dell'Ariosto e di quella del Tasso, polemica ripresa con maggiore intensità all'Accademia della Crusca. Egli si schierò tra i difensori più ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] Borelli: per questo impegno percepivano rispettivamente 160e 40zecchini. L'anno successivo, al teatro S. Benedetto di Venezia, interpretava Ariosto e Temira di F. Bertoni, nel ruolo di Alceo, e Orfeo e Euridice dello stesso F. Bertoni su libretto ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] a quelli tradizionalmente in napoletano. Lo si osserva nella commedia per musica L’Origille, basata sull’Orlando furioso dell’Ariosto, data al teatro Nuovo l’8 dicembre 1740, poi ripresa con varianti a Ravenna (autunno 1742), indi confluita in ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] . Sarà lui l'editore-venditore dei suoi Saggi poetici del 1801 e di altre opere di autori italiani (Casti, Tasso, Ariosto, Parini, Beccaria, Maffei e altri). Una impresa libraria che funzionava bene, ma che non bastò, alla lunga, a raddrizzare le ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] a quattro voci (Venezia, G. Scotto, 1558), contenente 31 brani su testi di F. Petrarca, L. Cassola, L. Tansillo e, soprattutto, L. Ariosto.
Un madrigale a 4 voci del L., "Ben mi promess'amor", fu incluso ne Il terzo libro delle muse a quattro voci ...
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BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] lo perde... vi parrà di sentire quelli antichi e favolosi avvenimenti che si leggono in Splandiano, in Amadigi, nell'Ariosto, nel Tasso... delle Morgane, delle Falerine, delle Alcine ecc.", mentre in realtà si tratta della storia romanzesca di "una ...
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ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] A quattro voci, 1566. A proposito del secondo libro di madrigali, in cui sono presenti soprattutto poesie del Petrarca, Ariosto, Sannazzaro, è da notare la loro organizzazione interna in cinque grandi cicli caratterizzati a loro volta dall'impiego di ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...