MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] stessi Scanderbeg (cioè "Signor Alessandro"). La narrazione, qua e là sapientemente interrotta e ripresa alla maniera di L. Ariosto, fu resa più "attuale" da note autoironiche e allusioni diverse alla contemporaneità e alla vita dell'autore. Quando ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] , I Guarini famiglia nobile ferrarese oriunda di Verona…, Bologna 1870, pp. 58-60, 92, 100-102; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, Genève 1931, p. 312; W. Ludwig, Strozzi und Giraldi. Panegyrik am Hofe der Este, in La corte di Ferrara e il suo ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] versi di Petrarca. Il D. sceglie dieci autori disponendoli secondo un preciso ordine: Petrarca, Boccaccio, Dante, Ariosto, Pulci, Sannazaro, Bembo, Landino, Machiavelli e Castiglione. Significativa appare l'importanza assegnata a Dante, generalmente ...
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BISI, Michele
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso nacque a Genova il 18 apr. 1788. Fu pittore storico, ritrattista e paesaggista, ma soprattutto incisore di famose opere d'arte. Studiò a Firenze [...] Andromeda dal Guercino, l'Immacolata dal Reni, la Pinacoteca di Brera da suo disegno, oltre ai ritratti o effigi di L. Ariosto, B. Franklin, P. Custodi, A. Vespucci, Raffaello, G. Ottolini Visconti (su disegno di Ernesta Bisi), J. Locke e altri.
Il B ...
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BARBARO, Antonio Tommaso
Luciana Martinelli
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo sacerdote secolare, nato a Santa Agata, nel Regno di Napoli, e trasferitosi poi a Venezia, ove visse nel [...] sopra vari argomenti: dalla perdita di tempo "in leggere libri romanzeschi", a "chi sia miglior poeta il Tasso o l'Ariosto", al gioco delle carte, ecc., dove l'autore fissando le proprie impressioni di lettore, svela le inclinazioni dell'arcade ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] in collezione privata e una già nella collezione Gregori) sono in ogni caso le storie ispirate ai poemi di L. Ariosto e di T. Tasso più rappresentate dal L., replicate in soluzioni compositive variate e di dimensioni assai diverse, tutte appartenenti ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] per gli anni 1473-74,1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, pp. 321, 359, 373, 456, 470, 490; L. Ariosto, Lettore, a cura di A. Stella, Milano 1965, p. 457; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, III, Milano 1964 ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] Società ital. di storia delle scienze mediche e naturali, Siena 1926, pp. 52 s.; A. Malaguti, Maestro Antonio Faentino e Ludovico Ariosto, in Per le nozze di Augusto Campana e Rosetta Fabi, Faenza 1933, pp. 65-79; L. Thorndike, A history of magic ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] del passato da una parte, teorico e realizzatore dall'altra. Lesse i classici fantasticandone le scenografie e sentì in L. Ariosto ed E. Arteaga gli "antenati del cine".
Il movimento futurista lo annoverò tra i primi adepti: l'inizio del suo ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] di Marcantonio Sabellico che a ventritré anni il D. mutò il suo nome in quello di Pierio Valeriano, come ricorda anche l'Ariosto (Satire, VI, 62). Nel 1500 si trasferì a Padova per seguire le lezioni di filosofia di Leonico Tomeo. Nel 1502 scrisse l ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...