CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] a Modena) lesse e commentò per la prima volta le Rime petrarchesche e si occupò delle "opposizioni" all'Orlandofurioso dell'Ariosto. Trascorse poi un breve periodo di tempo a Roma con lo zio materno Giovanni Maria Della Porta, che fungeva da ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] con una gradualità di giudizi, che permette all'E. di mostrare la sua predilezione per il Tasso rispetto all'Ariosto e di esprimere la sua disapprovazione del conformismo aristotelico del Trissino e nello stesso tempo la diffidenza verso le eccessive ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] corte di Lodovico il Moro. La vita privata e l'arte a Milano..., Milano 1929, ad Indicem;M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto I-II, Genève 1931, ad Indicem;S.Pasquazi: Poeti estensi del Rinascimento, Firenze 1966, p. XXII; K. Voigt, Die Briefe A. De ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] Nello studio del padre al Teatro Valle, luogo di convegno dello scapigliato ambiente teatrale del tempo" Cossa scrisse il suo Ariosto e gli Estensi (1874 circa), e quando lo scrittore morì il B. fu di diritto considerato lo scenografo ufficiale delle ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] F., che vari indizi inducono a credere morto intorno al 1530. Il fatto che venga ricordato fra i poeti menzionati da L. Ariosto nell'Orlando furioso (XLVI, 16, vv. 3 s.) nell'edizione del 1532 non serve a spostare il terminus post quem dal momento ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] di suonare la lira, circondato da putti con emblemi della Poesia; nei pennacchi, in quattro tondi, Dante, Petrarca, Ariosto e Tasso;nelle lunette, quattro episodi relativi a ciascuno dei poeti effigiati: Dante mostrato a Omero da Virgilio; Melissa ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] -65, 91, 93; V. Rossi, Battista Guarini e il Pastor fido, Torino 1886, pp. 6 s.; M. Calore, Il teatro ferrarese tra Ariosto e Giraldi: commedie di A. di Battista Guarino, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali ...
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GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] progetto di stampare in un formato tascabile e in carattere corsivo i poemi di Matteo Mario Boiardo, Luigi Pulci e Ludovico Ariosto.
L'11 maggio 1527 il G. chiese infatti al Senato veneto, e di nuovo ottenne, un privilegio decennale per realizzare la ...
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CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] il vero,& nouomodo di fare le Imprese,con unbreue discorso in difesa dell'Orlando Furioso di M. L. Ariosto - a una scolastica disquisizione sulle regole delle "imprese" segue un intervento, appassionato ma ingenuo, nella polemica sul Furioso ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] . Sarà lui l'editore-venditore dei suoi Saggi poetici del 1801 e di altre opere di autori italiani (Casti, Tasso, Ariosto, Parini, Beccaria, Maffei e altri). Una impresa libraria che funzionava bene, ma che non bastò, alla lunga, a raddrizzare le ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...