SADOLETO, Giovanni
Silvia Di Paolo
– Nacque a Modena nel 1440, figlio di Giacomo.
Sposò la nobile Francesca Machiavelli, dalla quale ebbe numerosa prole, tra cui Jacopo, famoso cardinale, Ercole, pubblico [...] , cc. 56 s.; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, I, Pisis 1791, pp. 244-247; G. Baruffaldi, La Vita di M. Lodovico Ariosto, Ferrara 1807, cc. 18-20, 62 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, cc. 56 s.; S. Mazzetti ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] discussioni col padre, liberale e monarchico, ma con un debole per la passione nazionale di G. Mazzini.
Al liceo classico Ariosto di Ferrara il G. incontrò Italo Balbo, fervente repubblicano; e si accostò a Pagine libere, rivista di un sindacalismo ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] un libro di storia universale, in Giorn. stor. della letteratura italiana, LVI (1910), pp. 2 s.; M. Catalano, Vita di L. Ariosto ricostruita su nuovi documenti, I, Genève 1930, pp. 31, 33, 277, 485 s., 605, 608, 635; G. Agnelli - G. Ravegnani, Annali ...
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SILVESTRI, Guido Postumo
Guido Arbizzoni
– Ultimo di quattro figli, nacque a Pesaro nel 1479 da Guido di Bartolomeo e da Anna di Ludovico dall’Isola.
Nato dopo la morte del padre, ebbe l’appellativo [...] d’Isabella d’Este, in Giornale storico della letteratura italiana, 1900, vol. 35, pp. 242-244; M. Catalano, Vita di Lodovico Ariosto, I, Genève 1930, pp. 198-201; V. Cocco, G. dei S. detto Postumo, in Studi urbinati di storia filosofia e letteratura ...
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CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] C. seppe parteggiare per lui senza troppo guastarsi col gruppo di aristocratici che gli si opponeva, nel quale figuravano gli Ariosto e i Contrari. E molto gli dovette la compatta unità familiare e politica che si costituì tra i suoi fratelli Teofilo ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] per la cultura ariostesca: come suggerisce Dionisotti quando sottolinea l'importanza di un'indagine circa i libri "moderni" letti dall'Ariosto. L'Innamoramento del D. dunque come anello di congiunzione tra i due Orlandi, l'Innamorato e il Furioso, e ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] di Fiume, passò nel 1909 a Firenze, laureandovisi nel 1912 con una tesi in letteratura tedesca su L'influenza dell'Ariosto sul Wieland (pubblicata poi nel 1924 sull'Annuario del R. liceo ginnasio "D. Alighieri" di Fiume). Collaborava intanto alla ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] a cura di E. Travi, Bologna 1987-1993, ad ind.; Egidio da Viterbo, Lettere familiari, cit., II, 1990, pp. 226, 237, 290; L. Ariosto, Satire, a cura di A. D’Orto, Milano-Parma 2002, VII, 127, p. 215; P. Giovio, Elogi degli uomini illustri, a cura di F ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] nel 1857, anno in cui decorò il sipario per il teatro G. Modena di Sampierdarena con l'Apoteosi dell'Ariosto in una rappresentazione di ottanta figure; nello stesso anno vinse il concorso dell'Accademia Ligustica per la pensione Marcello Durazzo ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] insofferente dell'etichetta di corte, amante del lusso, delle corse a cavallo e della lettura, specialmente dell'Ariosto. Tali predilezioni, col passare degli anni, sembrarono smentire ogni attitudine alla vita religiosa, sicché il fratello Ranuccio ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...