CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] sul C. in opere che pure trattano esplicitamente di poeti a Ferrara a metà del Quattrocento (G. Carducci, La gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, vol. XIII dell'Edizione nazionale degli scritti, pp. 117-379; S. Pasquazi, Rinascimento ...
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SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] Bern 2012, pp. 707-714; T. Carter - R.A. Goldthwaite, Orpheus in the marketplace: Jacopo Peri and the economy of late Renaissance Florence, Cambridge-London 2013, ad ind.; E.M. Anderson, Ariosto, opera and the 17th century, Firenze 2017, ad indicem. ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] . Gareffi, La letteratura delle immagini nel Cinquecento, Roma 1980, pp. 265-273; D. Romei, Tre episodi di un dibattito minore: G., Ariosto, Berni, in Id., Berni e berneschi del Cinquecento, Firenze 1984, pp. 5-47; M. Mund-Dopchie, L.G. Gyraldi et sa ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] Milano 1953, p. 49; D. De Robertis, L'esperienza poetica del Quattrocento, in Storia della lett. ital., III, Il Quattrocento e l'Ariosto, Milano 1965, pp. 695 s.; E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona re di Napoli, Napoli 1969 ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] canzone pastorale, in Giorn. stor. d. lett. ital., LVI (1910), p. 347; G. Fatini, Su la fortuna... delle liriche di L. Ariosto, ibid. (Suppl. 22-23), 1924, p. 245; V. Cian, Le cosiddette "Annotazioni" di M. G. C. Delminio sopra le rime del Petrarca ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] potenza della sua memoria stupiva i contemporanei (cfr. L. Domenichi, Ragionamento… d'imprese, Firenze 1556, p. 91). Ariosto lo annoverò tra quegli umanisti romani la cui conversazione trasmetteva un piacere intellettuale elevato e puro (Satire, VII ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] sur le XVIIIe siècle, Strasbourg 1982, pp. 127-260; R. Scrivano, Goldoni. Da Parigi a Venezia, in Finzioni teatrali. Da Ariosto a Pirandello, Messina-Firenze 1982, pp. 121-163; B. Anglani, Goldoni. Il mercato, la scena, l'utopia, Napoli 1983; G ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, Città del Vaticano 1957-63, ad indicem; G.M. Verdizzotti, Lettere a O. Ariosti, a cura di G. Venturini, Bologna 1969, ad indicem; B. Guarini, Opere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1971, pp. 65, 126 ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] (pubblicata postuma nel 1878, sottratta alla distruzione del manoscritto voluta dall’autore alla fine della vita), omaggio al suo Ariosto più che allo scrittore francese. Nell’autunno, ricongiuntosi con la moglie, dopo una tappa a Lione, si recò a ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] dell'uso del volgare in opere di alto impegno letterario. Dalle Stanze non solo gli autori dei poemetti mitologici, ma anche l'Ariosto e il Tasso attingono, oltre al metro, non pochi motivi ed immagini. Ma ancor più notevole è la fortuna dell'Orfeo ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...