LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] quali si unirono gli omaggi letterari dei numerosi umanisti e poeti presenti a corte, tra cui il ventisettenne Ludovico Ariosto.
Appianate le prime divergenze con il suocero, di natura prevalentemente economica a causa dei costi per il mantenimento ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] di G. Carducci, in La Rassegna della lett. it., s. 7, LXIV (1960), 2, pp. 366 s.; L. Caretti, Poesie di T. Tasso (1961), in Ariosto e Tasso, Torino 1977, pp. 162-168; A. Frattini, Per F. F. (1953, 1954, 1967), in Poeti e critici dell'Otto e Novecento ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] 1938, ad Indicem; Prosatori volgari del Quattrocento, a cura di C. Varese, Milano-Napoli 1955, pp. 135 ss.; E Garin, La trattatistica latina e volgare, in Storia della lett. ital., III, Il Quattrocento e l’Ariosto, Milano 1966, pp. 239 ss., 348. ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] 23; S. Rossi, S. D. Storia della critica (1903-66), Catania 1968; L. Blasucci, App. (1963), in Studi su Dante e Ariosto, Milano-Napoli 1969, pp. 189-91; E. Cecchi, Due poeti dialettali, in Storia della letter. italiana (Garzanti), IX, Milano 1969, pp ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] di A. Nifo, De regnandi peritia e a lui N. Machiavelli nell'Artedella guerra fece esporre le sue opinioni sull'arte militare. L'Ariosto lo cita nel XIV canto dell'Orlando furioso (4-5).
Il C., che, pur cadetto, divenne uno dei membri più importanti ...
Leggi Tutto
MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] Binni, Introduzione al Convegno, pp. 3-16; G. Petrocchi, Gli studi danteschi, pp. 17-26; G. Ponte, Gli studi sul Pulci e sull’Ariosto (e sul Boccaccio e il Poliziano), pp. 27-48; G. Savarese, M. e il Settecento, pp. 49-64; R. Cardini, neoclassicismo ...
Leggi Tutto
PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] , dal 1792 i nove volumi di Luigi Cardella sulle biografie dei cardinali, nel 1793-94 saggi storico-critici sull’Ariosto e sul Tasso, nonché importanti testi archeologici di Ennio Quirino Visconti), ma sempre più spesso in collaborazione con altri ...
Leggi Tutto
RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] Ficino and the Roman Curia, in Humanistica Lovaniensia, XXXIV (1985), pp. 83-98; G. Fragnito, Intorno alla “religione” dell’Ariosto…, in Lettere italiane, XLIV (1992), pp. 208-239 e in Ead., Cinquecento italiano..., Bologna 2011, pp. 289-303, 299 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] 'Aragona.
Dopo la morte di F. si moltiplicarono gli omaggi letterari degli umanisti, tra cui quello del giovane Ludovico Ariosto, che compose un Epitaphium regis Ferdinandi, trovato e trascritto da G. Carducci [Opera omnia, XIII, p. 272]. Circolavano ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] poeta. Le critiche furono numerose e severe: emblematica quella di I. Affò, che pubblicò anonima a Firenze la Lettera di messer Ludovico Ariosto al pubblicatore delle opere di C.I. F.…, datata dagli Elisi il 1° apr. 1780, cui il Rezzonico replicò con ...
Leggi Tutto
ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...