MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] di passaggio nella città: tra questi Giovanni Della Casa, Carlo Gualteruzzi, Ludovico Beccadelli, Galasso e Alfonso Ariosto (rispettivamente fratello e cugino del poeta), Antonio Brocardo, Giulio Camillo, Giovangiorgio Trissino. Fu ospite di Camilla ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] per lui, a lode di un "si sublime e peregrino ingegno", e dedicatigli dal poeta di corte parmense Giulio, detto Ariosto, tradiscono un sapore ironico, forse involontario (cfr. Fantuzzi, 1786, p. 225, e Tiraboschi, 1791, p. 552, che riportano la ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] poeti antichi (Platone, Aristotele, Seneca, Plutarco, Massimo Tirio, Omero, Virgilio) quelle dei moderni (G. Lipsio, Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso), riflettono sui grandi temi dell’esistenza umana: la difficoltà di distinguere il bene dal male, il ...
Leggi Tutto
MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] del secolo» (ed. 1688, c. A3r), e si sostanzia riportando l’attenzione sugli esempi poetici di F. Petrarca, L. Ariosto, T. Tasso e Chiabrera. Le riflessioni proposte pongono le premesse per la costituzione di una nuova sensibilità che, rivedendo la ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] cortigiana, aperta a tutte le voci della civiltà rinascimentale (dal platonismo del Bembo alla poesia dell'Ariosto, alla piacevolezza del Berni; dall'acume storico e politico del Machiavelli e del Guicciardini all'idealismo aristocratico ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] tuttavia La follia di Orlando, ballo in tre quadri con recitativi per baritono (1942-43), dall’Orlando furioso di Ludovico Ariosto. La prima rappresentazione si tenne alla Scala di Milano il 12 aprile 1947, coreografia di Milloss, scene e costumi di ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] persone, conchiusi et accordati co' fini di cento stanze del Furioso, Bologna 1620; Lamento di Bradamante cavato dal libro dell'Ariosto al suo canto e tradotto in lingua bolognese, dal già G. C., ibid. 1623; Ricercata gentilissima delle bellezze del ...
Leggi Tutto
MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] un segno indelebile sia sulla carriera di Melato sia nella storia del teatro italiano. Orlando furioso di Ludovico Ariosto – adattato dal poeta Edoardo Sanguineti e interpretato da un nutrito cast, che comprendeva Massimo Foschi, Edmonda Aldini ...
Leggi Tutto
SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] : tra i progetti a lui attribuiti senza riscontri documentari si annoverano la villa del Verginese, palazzo Bonaccorsi, la casa di Ludovico Ariosto e il portale di palazzo Trotti (Cavicchi, 1992a e 1992b).
Tra il 1543 e il 1544, nel pieno del revival ...
Leggi Tutto
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] con Bernardino Fiorini le logge del palazzo vescovile, realizzò la scena per la rappresentazione della Cassaria di L. Ariosto (uno dei primi esempi di scenografia prospettica noti), diresse la decorazione del teatro estense e dipinse l’ancona ...
Leggi Tutto
ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...