CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] Moschino…, in Giorn. stor. della lett. ital., LXXXVIII (1926), p. 18; A. Piromalli, La cultura a Ferrara al tempo di Ludovico Ariosto, Firenze 1953, pp. 39-43; L. Chiappini, Indagini attorno a cronache e storie ferraresi del sec. XV, in Atti e mem. d ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] e drammi: Opere teatrali del marchese G. N. P., I-II, Bologna 1855; Cenni biografici sulla vita di Lodovico Ariosto, Ferrara 1875. All’interno di una produzione politico-pubblicistica molto ampia, si segnalano: L’ordine del giorno del generale ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] non si tratta di madrigali, ma di melodie date a diverse forme poetiche di autori, come il Petrarca, l'Ariosto, il Bembo, il Sannazzaro ecc. e anche una di Vittoria Colonna. Tutte le caratteristiche stilistiche proprie del C., così palesi ...
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SANGUINACCI, Jacopo
Davide Esposito
– Figlio di Giovanni, nacque a Padova intorno al 1400.
Sulla sua vita, a fronte di una consistente mole di testi tramandata da un’articolata tradizione manoscritta, [...] ’esperienza poetica del Quattrocento, in Storia della letteratura italiana, dir. da E. Cecchi e N. Sapegno, III, Il Quattrocento e l’Ariosto, Milano 1988, pp. 429-432 e 784; B. Bentivogli, La poesia in volgare, in Storia di Ferrara, VII, Ferrara 1994 ...
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MAURO, Bartolomeo Ortensio
Angela Romagnoli
– Nacque a Verona, dove fu battezzato il 24 ag. 1634 (Böttcher). Oscuri rimangono i dettagli relativi a famiglia, infanzia e formazione; è noto solo che studiò [...] e italiani.
Nei primissimi anni del Settecento sono documentate almeno tre collaborazioni del M. con il compositore A.M. Ariosti per la corte berlinese della regina Sofia Carlotta, tra cui il libretto di Atys, la prima opera italiana eseguita nel ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] ai classici (Anacreonte, Aristotele, Euripide, Alesside, Terenzio, Teognide, gli elegiaci latini, Virgilio, Lucano), Petrarca, Ariosto e Tasso, Sannazzaro, Poliziano, Alamanni, Varchi, Chiabrera, Testi, Redi e Benedetto Menzini.
Nel 1683, sempre ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] cura di A. Berselli, Bologna 1977, pp. 327, 337; L. Balsamo, L'industria tipografica editoriale nel Ducato estense all'epoca dell'Ariosto, in Il Rinascimento nelle corti padane. Storia e cultura, Bari 1977, pp. 295-297; A. Garuti, Presenza dei Pio in ...
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PORTINARO, Francesco
Franco Colussi
PORTINARO (Portenaro, Portenari, Portinari, Portinario, Portinarius), Francesco. – Nacque presumibilmente a Padova (dove trascorse buona parte della vita) intorno [...] a cinque voci e nelle Vergini), ma compaiono tra gli altri anche Iacopo Sannazaro, Pietro Bembo, Ludovico Ariosto, Chiara Matraini, Ludovico Martelli, Francesco Ippoliti, Girolamo Parabosco, Luigi Cassola, Sperone Speroni, Remigio Nannini.
Fonti e ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] al gusto della recitazione naturale, in Proteggere l'inimico per narrare i suoi fatti si serviva di versi dell'Ariosto opportunamente inframmezzati.
La ricerca del B. non era volta solo alla recitazione, bensi alla scoperta di drammi e tragedie ...
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TIEPOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Secondo dei quattro figli maschi di Francesco ‘forfetta’ e di Altadonna Contarini di Alessandro, nacque a Venezia nel 1477.
Nonostante avesse estratto nel 1495 la [...] esponenti della cultura del tempo ed egli stesso letterato, poeta ed eccellente oratore: basti per tutte la testimonianza di Ludovico Ariosto, che lo ricordò fra i dotti più illustri nell’ultimo canto dell’Orlando furioso.
Morì a Venezia, nella sua ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...