MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] una serie di rilievi in stucco, poi realizzati in bronzo, con vicende tratte dai poemi di M.M. Boiardo e L. Ariosto. Alla base delle pareti rilievi con Allegorie del Progresso e Dominio della materia; nella parte alta invece dodici tele, in sequenza ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] i trasporti del sublime (ibid., p. 85). Contro l’opinione di H. Blair, ed evocando i versi di Dante, F. Petrarca, L. Ariosto e T. Tasso, il M. ritiene che la rima non sia un ostacolo all’espressione del sublime, che nondimeno predilige per sua natura ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] vv. 151 s., in F. Arsilli, Poesie latine, a cura di R. Francolini, I, Senigallia 1837, p. 16), e il "Capella" citato dall'Ariosto nell'Orlando Furioso (XLVI, 13).
Delle opere del C. ben poco oggi resta, e nulla in grado di giustificare una fama che ...
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RORARIO, Girolamo
Aidée Scala
– Figlio di Francesco e di Bianca Dall’Oglio, di Verona, nacque a Pordenone nel 1485.
La famiglia Rorario, originaria della frazione di Roraigrande, aveva ottenuto il titolo [...] ’Heroica historia in ventuno libri, una ripresa in latino delle leggende del ciclo carolingio, ma anche dell’Orlando furioso di Ludovico Ariosto.
Sempre nel 1543-44 fu scritta l’opera di gran lunga più famosa di Rorario, il trattato in due libri Quod ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] dipinto con lupi-vescovi che sbranavano il gregge di Cristo (A. Biondi, Streghe ed eretici nei dominii estensi nell'epoca dell'Ariosto, in Il Rinascimento nelle corti padane..., Bari 1977, p. 196).
Si ha notizia di altre opere, ora scomparse, e senza ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] 1824); Storia della China (ibid. 1825); Storia delle Crociate (ibid. 1832); Gli Arabi in Italia (Torino 1838); Vite di L. Ariosto e Leone X, in Vita e ritratti di illustri italiani, I, Milano 1820; varie biografie in Vite e ritratti di 25personaggi ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] in morte di Bertoldo d'Este (1463) è preceduta nei manoscritti da una lettera dell'autore al C.; Francesco Ariosto Peregrino nel suo dialogo De la Divina Providentia (1465)lo introduce come interlocutore insieme col celebre medico Gerolamo Castello ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] 16 ("Spositione d'alcune voci delle cento novelle antiche"), 17-18 (lettere di G.B. Deti al M.); 19 (due lettere a Claudio Ariosto); cl. I, 394; Antonelli, 595, ad nomen; M. Dotti, Studi su G.F. M. e sull'Ormisdo, tesi di laurea, Università cattolica ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] una lettera dell’autore che dedica l’opera incompleta a Salviati, cc. 1-2). Fu tuttavia amico di Machiavelli e di Ludovico Ariosto, che lo ricordò nel Furioso (XXVI, ottava 49) fra i cardinali nemici del «brutto mostro» (la crisi della fede cristiana ...
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SAVOIA, Filiberta
Paola Bianchi
di, duchessa di Nemours. – Nacque nel castello di Pont d’Ain, nel Bugey, pochi mesi dopo la morte del padre, nel marzo 1498, da Filippo II conte di Bresse, detto Senza [...] ispirandosi ai tratti del volto di Filiberta.
A Filiberta dedicò versi, elogiativi delle sue qualità morali, Ludovico Ariosto, nella canzone Anima eletta, che nel mondo folle, celebrando l’antico lignaggio della dinastia sabauda della giovane ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...