Letterato ferrarese (1740-1817), gesuita, prefetto della biblioteca comunale della sua città, scrisse, oltre molte operette riguardanti per la maggior parte la storia di Ferrara, una Vita di Ludovico Ariosto [...] (Ferrara 1807), che è la prima ampia biografia ariostesca, e la Continuazione delle Memorie istoriche dei letterati ferraresi dei due Barotti (Ferrara 1811).
Bibl.: D. Vaccolini, in De Tipaldo, Biogr. ...
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Pedagogista e letterato (Marradi 1556 circa - Verona 1624 circa). Fondò a Verona una scuola a spese del comune, in opposizione alle scuole confessionali. Partecipò alle maggiori polemiche letterarie del [...] suo tempo: a quella sulla superiorità di Ariosto o di Tasso, all'altra sulla legittimità della tragicommedia, accesa dal Pastor fido di B. Guarini, e a quella provocata dall'Anticrusca di P. Beni. Una sua mediocre tragedia, Il Cesare (1594), dedicata ...
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Letterato (Ferrara 1740 - ivi 1817); gesuita (dal 1758 allo scioglimento della Compagnia nel 1773), quindi (dal 1779) prefetto della biblioteca di Ferrara. Autore di varî scritti eruditi riguardanti la [...] sua città, e di una Vita di L. Ariosto (1807). ...
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Scrittore francese, nato a Parigi nel 1542 e morto ivi nel 1629. L'educazione umanistica che si formò alla scuola del Dorat, gl'ispirò qualche poesia - fra cui un poema Renaud imitato dall'Ariosto - ma [...] valse soprattutto ad affinare le sue doti di polemista. Entrato nella carriera forense, si fece conoscere durante le lotte religiose, parteggiando per la Lega, alle cui vicende è legata la sua vita. Attaccò ...
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Poeta tedesco (Gera 1778 - Berlino 1844), precettore a Trieste (1801-03) e a Vienna (1803-06), poi funzionario statale. Scrisse romanzi, racconti, fiabe, e drammi alla maniera romantica; ma è conosciuto [...] soprattutto per le sue traduzioni da Ariosto (Der rasende Roland, 1818-20), Tasso (Das befreite Jerusalem, 1822), Dante (Die göttliche Komödie, 1824-26) e dell'Adelchi di Manzoni (1827). Scrisse anche una biografia: Torquato Tassos Leben (post., 1890 ...
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Poeta drammatico francese (n. Bondaroy, Pithiviers, 1533 circa - m. dopo il 1607), autore di tragedie bibliche (Saül le furieux, 1572; La famine ou les Gabéonites, 1573), e di una commedia (Les corrivaux, [...] 1573). Tradusse il Negromante di Ariosto. Nelle guerre di religione, servì prima Carlo IX, passando poi dalla parte degli ugonotti, con Enrico di Navarra. La prefazione del suo Saül le furieux che ha il titolo di Art de la tragédie ed è dedicata alla ...
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Letterato (Palermo 1712 - Roma 1787), gesuita, insegnò a Malta e a Palermo. Scrisse un'Introduzione alla volgar poesia (1a ed. 1749, 2a ed. accr. 1755), aspramente criticata dal Baretti, e raccolse Voci [...] e locuzioni poetiche di Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso e d'altri autori del Cinquecento (1756). ...
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Filologo, nato a Termini Imerese (Palermo) il 13 febbraio 1884, morto a Messina il 12 dicembre 1955; prof. nelle scuole secondarie, poi preside, infine (1936-54) prof. di lingua e letteratura italiana [...] nell'univ. di Messina.
La sua Vita di L. Ariosto (Ginevra 1931) è frutto di attente ricerche negli archivi e nelle biblioteche italiane; tra i suoi studî più importanti sono le edizioni del p'loridante di B. Tasso (Torino 1929), delle Commedie dell' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello di poema eroico fornito dal Tasso influenza il genere epico secentesco europeo, [...] ristrigne in Vergilio.
Ma noi lasciati alcuni altri di minor grido, abbiamo que’ due sovrani lumi della lingua e dell’età nostra, l’Ariosto e ’l Tasso, che l’invidia può bene in questa fresca età scuotere e travagliare; ma non farà già ella, che ne ...
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Poligrafo e umanista (Ferrara 1479 - ivi 1541). Sostenne ambascerie e commissioni; familiare del card. Ippolito d'Este, lo seguì in Ungheria; dopo il 1509 tenne cattedra nello studio di Ferrara. Fu amico [...] di Erasmo di Rotterdam e dell'Ariosto. Scrisse varî trattati di antiquaria, retorica, filosofia; sostenne la teoria del moto della Terra intorno al Sole. ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...