Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento le varie esperienze della letteratura vengono regolamentate e istituzionalizzate, [...] il concilio di Trento. Così, di fronte a testi “irregolari” come la Divina commedia di Dante, l’Orlando furioso di Ariosto, la Gerusalemme liberata di Tasso e il Pastor fido di Guarini si delineano tre atteggiamenti possibili: far rientrare l’opera ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] le influenze stilistiche di A. Tassoni, F. Berni, L. Ariosto, L. Lippi, e aggiungendovi allusioni a fatti ravennati. Poi, Aretino, Bologna 1873; Due rarissimi componimenti di L. Ariosto…, ibid. 1875). Dotato di felice vena epigrafica, Teodorico ...
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MONTECCHI, Prospero
Sauro Rodolfi
MONTECCHI, Prospero. – Nacque a Reggio nell’Emilia il 6 agosto 1863 da Stanislao, domestico, e da Maria Iori, cucitrice, ambedue provenienti dai dintorni della città.
Benché [...] . 3; Il successo del violoncellista M. al liceo musicale di Venezia, ibid., XLIV (1906), 52, p. 3; Concerto M. al Politeama Ariosto, ibid., 89, p. 3; Il concerto M., ibid., 92, p. 3; Il violoncellista M. all’Accademia Veneziana, in Giornale di Reggio ...
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DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] , dove è tuttora conservato presso gli uffici. All'Esposizione di Ferrara, tenuta in occasione del centenario della nascita dell'Ariosto nel 1874, fu premiato con medaglia d'argento per il quadro Domenica delle palme; alla mostra di Torino del 1875 ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] da citazioni di questo o quell'autore. Il B. prende anghe posizione nella polemica allora viva sul diverso valore dell'Ariosto e del Tasso: l'Ariosto, egli dice, "ha scritto bene in ogni sorte di poesia. Ma l'havervi'mischiato tante lascivie, mi pare ...
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Ampère, Jean-Jacques
Remo Ceserani
Letterato e storico francese (Lione 1800- Pau 1864), figlio del fisico André-Marie A. Spirito profondamente romantico, l'A. fu un viaggiatore infaticabile (percorse [...] ... " (in altre pagine l'A. ricorda di aver letto con la Récamier il Purgatorio o il Paradiso, alternandoli con il Petrarca, l'Ariosto, il Tasso e il Byron). Napoli 10 luglio: " La mer vue par dessus des arbres... en face, l'île de Capri au ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavaleri, de Cavaleriis), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Ferrara, intorno al 1450. Apparteneva alla stessa casata di Antonio, che fu consigliere del marchese [...] la moglie e i figli in grande povertà. Possedeva una piccola casa in contrada Mirasole, che i suoi eredi vendettero a Ludovico Ariosto e che, restaurata e ampliata, fu la parva domus in cui il poeta passò gli ultimi anni.
Il Libanori, e dietro di ...
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Nato a Sutri (Roma) intorno al 1517, discendente forse dalla famiglia dei conti dell'Anguillara (v.), attese in Roma allo studio del diritto e vi conseguì il grado accademico, di cui non pare in seguito [...] sue. In ciò ebbe l'intendimento di accrescere la varietà e l'intreccio degli episodî, sul gusto dell'ammiratissimo poema dell'Ariosto. In questi ampliamenti non è sempre felice, nello stile è disuguale, ma l'insieme della narrazione non manca di una ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] composto in italiano prima del suo, venendo così ad escludere dal novero dei poemi eroici quelli del Pulci, del Boiardo, dell'Ariosto. Insorsero a difesa di quest'ultimo G. B. Giraldi Cinzio e G. B. Pigna (1554): ma i critici (Speroni, Scaligero ...
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RIMA
Mario Pelaez
. È identità di suono di due parole dalla vocale accen- tata in poi (per es., mercede: fede) e serve ad accrescere la melodia dei versi, ricorrendo a intervalli determinati alla fine [...] in alcuni casi notissimi di Dante (Parad., XII, 70-4; XIV, 104-8; XIX, 104-8; XXXII, 83-7) e dell'Ariosto ( Orl. Furioso, XXVII, 45). Infine l'artificio può essere usato con buon effetto comico in composizioni satiriche, come quelle del Berni (Ser ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...