CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] suscitare l'entusiasmo "patriottico" degli alunni basato sullo studio degli autori maggiori (si tocca Dante, Petrarca, Boccaccio, Ariosto e Tasso), convinto fosse importante dare ai giovani una solida intelaiatura. Di ispirazione vichiana è invece lo ...
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BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] ,cioè Madrigali,Bradamante irata,Isabella e Zerbino,Orlando addolorato,Lamenti raccolti e imitati da' leggiadri Canti dell'Ariosto, Venezia 1612, Contenenti di seguito, con frontespizi propri: Cento smaregali de B. d. B. Contain pavan, Sbravamante ...
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GELSI, Giovanni
Lucinda Spera
Nacque a Siena da Agnolo e da sua moglie Honesta, di cui non si conosce la famiglia d'origine, e fu battezzato il 14 ott. 1592 (Arlia, p. 18).
Non è noto il suo percorso [...] per la stampa, vivente l'autore l'opera non vide la luce. Una sua poesia dedicata alla città natale fu edita in Ariosto, Berni, satirici e burleschi del sec. XVI, a cura di A. Rubbi, Venezia 1787 (tomo XXVII della collana "Parnaso italiano", ove il ...
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De Soria, Giovanni Alberto
Andrea Ciotti
Filosofo illuminista (Livorno 1707 - Calci, Pisa, 1767). Studiò a Pisa, in un ambiente di viva tradizione galileiana, e in quell'università insegnò prima matematica, [...] altre doti, e bellezze, che non possono andar disgiunte dall'Epica poesia degna di cedro ". D. è più sapiente dell'Ariosto, sempre avendo riguardo ai tempi. Il giudizio del Bembo pare al De S. " precipitato " nella preferenza data al Petrarca, al ...
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Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] .
Rifacendo l'Innamorato il B. intese soddisfare il gusto della sua età, che abituata alle ottave limpide e schiette dell'Ariosto, giudicava il poema del Boiardo rozzo e impacciato, e desiderava di leggerlo in versi più liquidi e in lingua più viva ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] citazioni erudite, dove accanto alla Bibbia e ai padri della Chiesa sono citati come autorità anche Dante, il Petrarca, l'Ariosto, il Chaucer. Sotto il teologo si scopre l'umanista. In una smagliante perorazione finale, il M. preconizza un'età nuova ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] non si era indugiato a por mano, il Filodrammatico fu chiuso e poi alienato, destinandosi la sua area al Politeama Ariosto (1868). L'inaugurazione del Teatro Municipale, costruito da Cesare Costa, grande, elegante e ricco, avvenne il 21 aprile del ...
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Pittori romani. Di Luigi, nato circa il 1750, accademico di San Luca, si sa solo che fu uomo modesto e pio, intimo del Canova, e che dipinse pel Quirinale un quadro a olio, Orazio Coclite, e uno a tempera, [...] più celebri innamorati della nostra storia artistica e letteraria: Dante e Beatrice, Boccaccio e Fiammetta, Tasso ed Eleonora, Ariosto e Alessandra, Raffaello e la Fornarina: povere e fredde cose che mandarono in visibilio gli stranieri. La duchessa ...
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MIOLLIS, Sextius-Alexandre-François
Alberto Baldini
Generale francese, nato il 18 settembre 1759, morto a Aix in Provenza il 18 giugno 1828. Prese parte alla guerra per l'indipendenza degli Stati Uniti [...] scienze; in Italia fondò accademie, fece eseguire molte ricerche archeologiche, ideò - a Mantova - la Piazza Virgiliana e il grande obelisco in onore del poeta, fece trasportare a Ferrara le ceneri dell'Ariosto e, infine, a Verona restaurò l'Arena. ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] di padre Gesualdo De Luca, sotto la cui guida iniziò anche la lettura dei classici italiani, da Dante e Ariosto a Manzoni e Guerrazzi: proprio la lettura della Battaglia di Benevento assumerà grande importanza, unitamente ai ricordi degli anni ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...