Ravenna, Renzo. – Uomo politico italiano (Ferrara 1893 - ivi 1961). Nacque da famiglia ebraica e borghese, fu interventista e volontario durante la prima guerra mondiale, e iscritto al PNF dal 1924. Amico [...] la romanità) con varie iniziative come la riedizione del Palio e la mostra celebrativa per il quattrocentesimo di Ariosto, entrambe datate 1933. Dedicò molto impegno alla realizzazione del Museo Archeologico Nazionale, del Museo del Duomo e del ...
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GRENVILLE, Thomas
Seymour de Ricci
Uomo politico e bibliofilo, nato a Wotton Hall (Buckinghamshire) il 31 dicembre 1755, morto a Londra il 7 dicembre 1846. Deputato nel 1780, fu partigiano di Fox; nel [...] Aldi ed Elzeviri, classici latini e greci, specialmente Esopo e Omero, classici italiani e spagnoli (Dante, Petrarca, Ariosto, Cervantes), libri sull'Irlanda, e infine incunaboli stampati su pergamena. Tra questi ultimi vanno ricordati: la Bibbia di ...
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Piccola città della Toscana, nella provincia di Lucca, già capoluogo del circondario omonimo e centro della regione da cui prende nome. La città sorge sulla destra del Serchio alla confluenza della Turrite [...] al vescovi di Luni, poi a quelli di Lucea e infine agli Estensi, i quali la fecero capoluogo di provincia. Ancor oggi sussiste l'antica rocca, sede dei governatori estensi, fra i quali Ludovico Ariosto. Nel '59 passò a far parte del regno d'Italia. ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] di massima è abbastanza facile.
L’autore del Discorso conosce e cita (da un’edizione a stampa?) i Suppositi in prosa dell’Ariosto, datati 1509 e stampati per la prima volta verso il 1510 (§§ 70-71). Sa che al suo tempo ci sono «assai ferraresi ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] soltanto per il teatro (più di sessanta lavori in prosa e una mastodontica serie di versi sciolti - ad imitazione dell'Ariosto - sia per commedie originali sia per rifacimenti di precedenti stesure in prosa) con una superficialità e una coscienza in ...
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SADOLETO, Giovanni
Silvia Di Paolo
– Nacque a Modena nel 1440, figlio di Giacomo.
Sposò la nobile Francesca Machiavelli, dalla quale ebbe numerosa prole, tra cui Jacopo, famoso cardinale, Ercole, pubblico [...] , cc. 56 s.; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, I, Pisis 1791, pp. 244-247; G. Baruffaldi, La Vita di M. Lodovico Ariosto, Ferrara 1807, cc. 18-20, 62 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, cc. 56 s.; S. Mazzetti ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] : Saggi sulla letteratura italiana del Seicento (1911); La letteratura della nuova Italia (6 voll., 1914-40); Goethe (1919); Ariosto, Shakespeare e Corneille (1920); La poesia di Dante (1921); Poesia e non poesia (1923); Storia dell'età barocca in ...
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Figlia (Ferrara 1474 - ivi 1539) del duca Ercole d'Este e di Eleonora d'Aragona. Sposò (1490) Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, col quale condivise la responsabilità del governo dello stato: col [...] notevole collezione di quadri e di oggetti d'arte e alla splendida corte che raccolse a Mantova attorno a sé, onorata dai più bei nomi delle lettere e delle arti del tempo (B. Castiglione, M. Bandello, Ariosto, Leonardo, Mantegna, Correggio, ecc.). ...
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OTTAVA
Mario Pelaez
. Metrica. - È una strofa di otto versi endecasillabi, di cui i primi sei a rime alternate, gli ultimi due a rima baciata.
Molto si è discusso sulla genesi di essa, né ancora la [...] la perfezione per l'intima fusione del ritmo col pensiero.
L'ottava nel Seicento decade coi molti imitatori dell'Ariosto e del Tasso, ma ancora brilla talvolta nell'Adone del Marino e nella Secchia rapita del Tassoni. Dopo si può dire ch'essa sia ...
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Autore drammatico spagnolo, nato a Sabugo (Asturie) nel 1662. In Siviglia cominciò gli studî di giurisprudenza che abbandonò per dedicarsi alla letteratura e specialmente al teatro. Da Siviglia si trasferì [...] premia el amor, su argomento tratto l'uno dalla vita di Trajano, l'altro dalla vita di Cristina di Svezia. Ispirato all'Ariosto è invece Como se curan los celos y Orlando Furioso (1692), pregevole zarzuela, fra le migliori che il B. compose. Una ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...