La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] vicende del periodo. La dottrina del presbitero di Alessandria Ario, secondo il quale il Figlio di Dio non era coeterno culmine circa dieci anni più tardi addirittura con la riabilitazione di Ario e la deposizione, nel sinodo di Tiro del 335, di ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] presbitero a cui è consegnato il testamento è «certo seguace di Ario, ma uomo di vita virtuosa»11. Teodoreto si ispira anche a sebbene la maggior parte non sia in alcun modo seguace di Ario e faccia solo riferimento a una teologia che tende, in ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] al re che raggiunsero il 2 dicembre ad Asti. Con l'occasione chiesero per il B. la conferma di Castel d'Ario, feudo della Chiesa tridentina, da quasi quarant'anni in possesso della famiglia Bonacolsi. Un'ambasceria dei Mantovani fu presente anche all ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] spiega con l’avversione di chi gli rimproverava di aver difeso Ario e di essere stato membro autorevole, dopo il concilio di Nicea al 321/322, subito dopo la notizia dell’opposizione di Ario al vescovo Alessandro, ma, stante la mancata menzione di ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] stesso nella lettera indirizzata ad Alessandro e Ario e riportata da Eusebio. In concreto, Pietri, Lo sviluppo del dibattito teologico e le controversie nell’età di Costantino: Ario e il concilio di Nicea, in La nascita di una cristianità (250-430), ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] solo come semplici cittadini di Mantova, garantiva tra l'altro al B. e ai suoi eredi il possesso di Castel d'Ario, grosso feudo sul confine veronese, posseduto in precedenza dalla nobile famiglia veronese dei Turrisendi ora in esilio. A Mastino Della ...
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svastica Segno simbolico di significato discusso, attestato in civiltà diverse sin dall’età litica (Sudan occidentale, Guinea superiore ecc.), nell’area indo-mediterranea antica e nell’Europa barbarica. [...] .
L’assunzione della s. a simbolo del partito nazionalsocialista tedesco si dovette all’erronea convinzione della sua origine indoeuropea o ‘ariana’ in senso antisemitico (tesi dell’ideologo G. von List, in Die Bilderschrift der Ario-Germanen, 1910). ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] accetta per amore della congiunta di sottoporre di nuovo Ario al giudizio dei vescovi, infine ne accoglie in buona slittare a dopo la morte dell’imperatore la piena riabilitazione di Ario, proclamata da Costantino a Gerusalemme nel 335, ma da Rufino ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] controversie con i donatisti e gli ariani. L’autore cita la lettera di Costantino ad Alessandro vescovo di Alessandria e Ario, in cui li rimproverava per i loro litigi su materie da lui considerate non importanti (precisamente, la divinità di Cristo ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] , Series A VII, 4) - in cui il vescovo rendeva noto di avere espulso undici ecclesiastici seguaci delle dottrine di Ario. Una iniziativa analoga sarebbe stata quella presa dai vescovi che, riuniti ad Antiochia nel 325 per l'elezione del successore di ...
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-ario
-àrio [dal lat. -arius]. – Suffisso derivativo presente in agg., per lo più d’origine lat., esprimenti una relazione con il nome che funge da base: ferroviario, leggendario, necessario, ordinario, reazionario, unitario. Le frequenti...
ario1
àrio1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ā′rya- «ario, un appartenente al popolo ario», der. di ariyà- «signore, nobile»; cfr. anche il pers. ant. āriya- «ario»]. – Che appartiene alla civiltà indoiranica, che è comune alla civiltà indoaria...