FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] dans les collections françaises, Paris 1983-84, p. 381 n. 72; R. Berzaghi, I dipinti della chiesa di Susano presso Castel D'Ario, in Civiltà mantovana, n.s., (1984), 5, pp. 87, 91 s., fig. 4; S. Massari, in Raphael invenit. Stampe da Raffaello nelle ...
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Vescovo e scrittore del secolo IV. Nacque a Besandirke, oggi Besanduc, in Palestina al principio del sec. IV. Andò ancor giovanetto in Egitto, trattovi dal fervore di quei monasteri copti, e tornato in [...] da respingere anche le idee poste a base del loro insegnamento e prese dalla filosofia greca: Origene. perciò, sarebbe , "padre di Ario, e radice e cagione di tutte le eresie". E. afferma che il Verbo assunse perfetta l'umana natura, che non ne venne ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] uscenti sono detti ‛foglie', e due nodi rispettivamente origine e destinazione di un arco sono in una relazione di ‛padre e figlio'. L'albero T è n-ario se n (il ‛grado') è il massimo numero degli archi uscenti da qualunque nodo di T; in un albero n ...
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Costantino I il Grande
Tommaso Gnoli
Il primo imperatore romano cristiano
Costantino I, che governò dal 306 al 337, fu il primo imperatore romano ad abbracciare la fede cristiana. Avviò importanti riforme [...] 313 indisse il primo Concilio ecumenico, che si tenne a Nicea nel 325. Il Concilio condannò solennemente la dottrina di Ario (eresia), giudicata eretica dai vescovi; tuttavia, dopo il 325 lo stesso Costantino si avvicinò sempre di più all'arianesimo ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] ad Arles nel 314, per porre fine alla controversia donatista; e quando, divenuto imperatore assoluto, si avvide che l'eresia di Ario poneva in pericolo l'unità della Chiesa e dell'Impero, invitò nel 325 tutti i vescovi dell'Oriente e dell'Occidente a ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] b) se t1,...,tn sono termini ed f è un simbolo funzionale n-ario, allora f(t1,...,tn) è un termine. Gli atomi sono le ), dove t1,...,tn sono termini e P è un simbolo relazionale n-ario. I letterali sono gli atomi e le negazioni ¬A di atomi A ...
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. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] il loro pessimismo radicale, quelle dell'India, tanto il brahmanesimo e l'induismo quanto il giainismo e il buddhismo. Nella voce ario-indiana tápaḥ "fervore" (cfr. il lat. tepos), che ha il senso di "ascesi", pare sopravviva qualche cosa dell'ascesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dioscoride e la farmacopea antica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dioscoride di Anazarbo, medico sotto Caludio e [...] a un patrono importante, forse un governatore della provincia d’Asia intorno al 50; uno dei suoi maestri sembra essere stato Ario di Tarso, autore di opere sulle droghe cui Dioscoride dedica il suo lavoro con parole grate. L’ambiente culturale in cui ...
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INDIA portoghese (XIX, p. 83)
Paolo DAFFINA
Negli anni immediatamente successivi all'indipendenza (1947) il governo dell'Unione Indiana cercò di intavolare negoziati con il governo portoghese per studiare [...] cattolica e di lingua inglese; e di un ceto di operai, contadini e pescatori di lingua koṅkāṇī (di ceppo indo-ario) per metà cattolici e per metà induisti. Vi sono inoltre 15 mila cittadini indiani che stagionalmente lavorano nelle miniere di ferro ...
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KASHMIR (A. T., 93-94)
Aldo SESTINI
Aldo SESTINI
Renato Biasutti
Regione dell'India nord-occidentale. Il Kashmir (anche Cashmere) propriamente detto è un ampio bacino tra la catena himalayana principale [...] , per un terzo indù: pochi i buddhisti. Nel bacino superiore dell'Indo abitano i Dardi, musulmani, di tipo e linguaggio ario; i Baltì, musulmani, che presentano in grande prevalenza lo stesso tipo fisico, ma parlano un dialetto tibetano; e i gruppi ...
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-ario
-àrio [dal lat. -arius]. – Suffisso derivativo presente in agg., per lo più d’origine lat., esprimenti una relazione con il nome che funge da base: ferroviario, leggendario, necessario, ordinario, reazionario, unitario. Le frequenti...
ario1
àrio1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ā′rya- «ario, un appartenente al popolo ario», der. di ariyà- «signore, nobile»; cfr. anche il pers. ant. āriya- «ario»]. – Che appartiene alla civiltà indoiranica, che è comune alla civiltà indoaria...