Filosofo stoico (secondo altri eclettico), di Alessandria, maestro di filosofia di Augusto. Resta un frammento dello scritto consolatorio a Livia per la morte di Druso (9 a. C.). Ma è specialmente noto come autore di un'Epitome di storia della filosofia (frammenti sull'etica stoica e peripatetica nelle citazioni di Clemente Alessandrino, Eusebio e Stobeo) ...
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dossografi
Nome con cui sono indicati gli scrittori che raccolsero le dottrine (δόξαι) dei filosofi greci. Già in Platone vi sono, qua e là, rapidi riferimenti alle soluzioni date dai filosofi precedenti [...] lato il confronto tra Eusebio e Stobeo rimanda a un’altra fonte comune, ArioDidimo, vissuto tra il 1° sec. a.C. e il 1° d.C. Ma anche Aezio e ArioDidimo presuppongono una fonte comune (indicata da Diels con il nome di Vetusta placita), databile ...
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STOICISMO
Guido CALOGERO
. Termine designante, nella storia del pensiero antico, una dottrina e una tradizione fra le più importanti. Etimologicamente esso deriva dal greco στοά "portico" giacché sotto [...] da ricordare Atenodoro di Tarso, Antipatro di Tiro, Apollonide, Diodoto, Apollonio di Tiro, Atenodoro figlio di Sandone, ArioDidimo, Eraclito, Attalo, Cheremone, Cornuto, Musonio, Arriano, Ieracle. L'influsso stoico si esercita poi, in questa età ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] una consuetudine di molti trattati teorici di medicina, e per l’etica avveniva una cosa simile (un trattato del peripatetico ArioDidimo sulla storia di questo soggetto, ebbe una notevole influenza). Quindi, se l’ipotesi di Diels sul ruolo avuto da ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] grande distanza dai dotti del secolo III a. C. Ma se Didimo, per quanto prezioso per noi, non rivela né genialità né vigore . Il concilio di Nicea (325) fu un trionfo contro Ario, del giovane teologo egiziano Atanasio, che, rientrato in Alessandria, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] D. (387) congiuntamente alla traduzione del De spiritu sancto di Didimo il Cieco; questa posizione non sembra però condivisa da J. Basilio.
Gli anatemi nrr. 3, 16, 17, 20 riguardano Ario ed Eunomio (ariano radicale, o "anomeo") che, sia pure ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] di Cartagine. Perciò il duumviro cartaginese Aurelio Didimo Sperezio presiedette, forse il 19 agosto 314, una lettera inviata ad Alessandro vescovo di Alessandria e al presbitero Ario, all’indomani della sua vittoria su Licinio nell’autunno del 324 ...
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dossografo
dossògrafo s. m. [comp. del gr. δόξα «opinione, dottrina» e -grafo]. – Nome con cui sono indicati gli antichi scrittori (Teofrasto, Ario Didimo, Aezio, Giovanni Stobeo, ecc.) che raccolsero le dottrine dei filosofi greci.