PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] il presidente della Regia Camera signor d. Gasparo Vanvitelli (1792); 11.A.5-12: A pro di A. G. P. di Arienzo (1792); 07.E.9-11: A pro dell’Università di Diso, commessario il presidente della regia Camera signor Pasquale Perelli (1793); 07 ...
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FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] eseguì le tele per il soffitto della chiesa dell'Annunziata di Capua e il Crocifisso per la chiesa dell'Annunziata di Arienzo. In tali opere il F., pur ancorandosi a schemi disegnativi tradizionali, sembra approfondire l'indagine luministica e trarre ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] di aggregare i citati conventi: nell'ottobre 1496 i lombardi avevano abbandonato tutti i conventi del Regno di Napoli, tranne quello di Arienzo.
Tra la fine del 1491 e il 1493 il M. fu probabilmente priore nel convento di S. Corona a Vicenza, mentre ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] del real castello nuovo".
Tra i firmatari della lettera troviamo, oltre al D., Nicola Cioffò, Onofrio Mazza, Gennaro Arienzo e Francesco Trivelli.
Di questi anni si sa ben poco: nell'aprile del 1749 Domenico Argenzio Masera, impresario teatrale ...
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ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] Napoli. Ad Apice fu raggiunta dal cognato Ferdinando d'Aragona, inviato dal re per accompagnarla. Proseguì per Montesarchio e Arienzo, dove ricevette una lettera con la quale Federico la informò che era dovuto fuggire il 2 ottobre da Napoli, perché ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] pp. 502-516; F. Giunta, Cronache siciliane inedite(, Palermo 1955, pp. 46 s., 60, 68, 74, 84, 90, 108, 124, 131; L. D'Arienzo, Carte reali diplomatiche di Pietro IV il Cerimonioso, re d'Aragona, riguardanti l'Italia, Padova 1971, pp. 75 s., 78, 95 s ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] 1985, pp. 249-265; J. Gil, El Libro de Marco Polo anotado por Cristóbal Colón, Madrid 1987, pp. XI-XV; L. D’Arienzo, F. P. banchiere del papa, collettore e nunzio apostolico in Spagna all’epoca di Cristoforo Colombo, in Cultura e società nell’Italia ...
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CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] Benigno re d'Aragona riguardanti l'Italia, Padova 1970, docc. 69, 72, 79, 92, 144, 195, 381, 385, 404, 410, 487; L. D'Arienzo, Carte reali diplom. di Pietro IV il Cerimonioso re d'Aragona riguardanti l'Italia, Padova 1970, docc. 4, 10; G. F. Fara, De ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] grisaille" della collezione John Harris di Londra e la tela raffigurante la Madonna col Bambino del convento dei cappuccini di Arienzo in Terra di Lavoro. Posteriori all'Assunta della chiesa dello Spirito Santo di Napoli, dove peraltro si avverte già ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] padre, studiò in seguito il pianoforte con Alfonso Viscardi e Alessandro Longo e armonia e composizione con Nicola D'Arienzo. Dedicatosi alla carriera concertistica, nel 1898 con Ernesto Marciano fondò il liceo musicale di Napoli, di cui fu direttore ...
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