AIMONE d'Arienzo (de Argentia)
Mario Del Treppo
Uomo d'arme normanno, della famiglia dei conti d'Acerra che, al tempo di Riccardo II, principe di Capua, era già notevolmente consolidata nell'agro aversano, [...] è ricordato per la prima volta in un atto del 28 ag. 1097: la madre di A., con il consenso del figlio, aveva fatto una donazione al monastero di S. Lorenzo di Aversa, ottenendo la conferma del principe ...
Leggi Tutto
CONTEGNA, Pietro
*
Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] epoca imprecisata, ma certamente agli inizi della sua carriera. Compì studi giuridici e abbracciò non si sa in che data lo stato ecclesiastico. Parimenti non è nota la sua attività durante l'ultimo periodo ...
Leggi Tutto
BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] corte di re Ladislao, la quale aveva ereditato dal padre la contea d'Alife. Giovannella portava in dote le terre di Arpaia, Arienzo e Cancello, e il B., subito dopo il matrimonio, ottenne con il consenso regio l'arrogatio del cognome di lei al suo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] degli uomini ed oltre un quinto della cavalleria. Tra i possedimenti del C. l'unico a ribellarsi fu Cerreto, mentre Maddaloni e Arienzo si mantennero fedeli.
Non del tutto chiari risultano i rapporti tra il C. e il duca di Guisa. Se il tentativo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Lelio
Carla Russo
Figlio terzogenito di Marzio Domenico, duca di Maddaloni, e di Emilia Carafa dei duchi d'Andria. Allo scoppio della guerra di successione spagnola, i Maddaloni si erano schierati [...] Carlo, duca di Maddaloni che riconoscerà come sovrano Carlo di Asburgo, il C., che aveva avuto il titolo di marchese d'Arienzo, rimase fedele a Filippo, anche quando il Regno di Napoli era ormai passato sotto il dominio austriaco. Prese parte a ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] 1433, avendo Alfonso d'Aragona proposto una tregua di dieci anni, Giovanna Il affidò all'A., a Marino Boffa, conte d'Arienzo e di Bovino, e a Giovanni Cicinello, presidente del Tribunale della Sommaria, l'incarico di stenderne i capitoli. Quando, nel ...
Leggi Tutto
PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] per Ferran Soldevila, Barcelona 1971; Le medaglie pontificie degli Anni Santi. La Sardegna nei Giubilei (catal.), a cura di L. D’Arienzo - G. Alteri, Cinisello Balsamo 2000, docc. 16-19, 27, s.; I Malaspina e la Sardegna, a cura di A. Soddu, Cagliari ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] Dipold in qualità di valletto. Già l'anno seguente, nel 1238, risulta "Dei et imperiali gratia" signore di Monteforte e di Arienzo nel Regno di Sicilia. Nell'autunno dei 1239, poco più che ventenne, fu nominato capitano di Como; il 28 novembre dello ...
Leggi Tutto
AMETRANO, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Massalubrense alla fine del sec. XVI da un mercante di seta. Fu abate e visse in Napoli, dove nel 1620, per incarico del visitatore generale Juan Chacon, esercitava [...] introdusse in Napoli "molti huomini di fatdoni", fatti venire dai territori del duca, particolarmente da Maddaloni ed Arienzo, per opporli ai partigiani di Masaniello. L'A. organizzò e diresse, insieme con Domenico Perrone, altro partigiano ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Cosenza
Fulvio Delle Donne
Il nome del luogo di cui era originario può essere ricavato facilmente dal toponimico col quale viene identificato, ma non si hanno notizie sui suoi primi anni [...] Bertoldo di Hohenburg che, dopo la morte di re Corrado, aveva assunto il baliato del Regno e si trovava ad Arienzo. In questa occasione la Historia riporta un discorso, piuttosto lungo e retoricamente ornato, col quale G. cercò di convincere Bertoldo ...
Leggi Tutto