D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] del D. non si limitò alla musica operistica, ma si estese alla musica sacra, con un oratorio, Cristo sulla croce (testo di Marco D'Arienzo), un Miserere a 5 voci e uno Stabat Mater a 6 voci, coro e orchestra, alla musica vocale da camera, con un gran ...
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AIMONE d'Arienzo (de Argentia)
Mario Del Treppo
Uomo d'arme normanno, della famiglia dei conti d'Acerra che, al tempo di Riccardo II, principe di Capua, era già notevolmente consolidata nell'agro aversano, [...] è ricordato per la prima volta in un atto del 28 ag. 1097: la madre di A., con il consenso del figlio, aveva fatto una donazione al monastero di S. Lorenzo di Aversa, ottenendo la conferma del principe ...
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VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] 1783 Il tesoro... ritrovato, l’inedita commedia «dilettevole» destinata alle signore del «Monastero di A.S.P. di Arienzo» (Napoli, Biblioteca nazionale, XIV.G.9/3).
Come violinista suonò La Prosuntuosa delusa, un intermezzo musicale di Giuseppe ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] epoca imprecisata, ma certamente agli inizi della sua carriera. Compì studi giuridici e abbracciò non si sa in che data lo stato ecclesiastico. Parimenti non è nota la sua attività durante l'ultimo periodo ...
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PUOTI, Basilio
Sandra Covino
PUOTI, Basilio. – Nacque a Napoli il 27 luglio 1782 da Nicola e da Maria Arcangela Palmieri, primogenito di sette figli. La famiglia Puoti, originaria di Arienzo (Caserta), [...] il suo patrocino, come quella aperta da De Sanctis al Vico Bisi nel 1838. Rientrato in città dopo un lungo soggiorno ad Arienzo, dove si era rifugiato nel 1837 a causa dell’epidemia di colera, il marchese aveva ripreso l’insegnamento nella sua nuova ...
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NAPOLI, Gennaro
Pier Paolo De Martino
NAPOLI, Gennaro. – Nacque a Napoli il 19 maggio 1881, da Tommaso e da Maria de Blasio.
Studiò con Camillo de Nardis e Nicola D’Arienzo al conservatorio S. Pietro [...] a Majella, dove si diplomò in composizione nel 1903. Nel 1906 vinse il premio del Pensionato artistico nazionale con la cantata Armida abbandonata su versi di Apostolo Zeno; nel 1907 ottenne un altro premio ...
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GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] e C. De Nardis e pianoforte con B. Cesi. Durante gli anni di conservatorio, conobbe il violinista Alberto Curci, instaurando con lui un rapporto di amicizia che divenne nel tempo un sodalizio musicale. ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] (armonia) e Nicola D'Arienzo (contrappunto, composizione, fuga).
Nel 1877, appena ventenne, compose Arabella, opera semiseria in tre atti del poeta E. Golisciani, non rappresentata. Nel 1879, anno in cui conseguì il diploma di composizione, scrisse l ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] e fu allievo per la composizione di N. D'Arienzo. Nel 1884, dopo aver conseguito, a soli venti anni, il diploma di composizione, si dedicò ad una intensa e brillante attività concertistica che lo vide impegnato in Italia ed all'estero. In seguito si ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] a Maiella, ove fu allievo di F. Rossomandi per il pianoforte, di G. Puzone per l'armonia e di N. D'Arienzo per il contrappunto e la composizione. Studiò poi con Luigi Sangermano, discepolo di Saverio Mercadante, di cui fu l'unico allievo. Iniziò ...
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