RICCIOLINI, Michelangelo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Michelangelo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1654, da Damiano, di Todi, e da Flaminia Piccolini, di Norcia. Il padre era auditore [...] Gerusalemme liberata, già citati nel 1693. Tre di questi «finti arazzi» sono oggi conservati nel palazzo Chigi di Ariccia e raffigurano Pietro l’eremita chiama Goffredo di Buglione a guidare la crociata, Il sorteggio dei crociati per accompagnare ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] l’impresa Di Penta. Assieme all’ingegner Carlo Cestelli-Guidi, prese parte a una serie di appalti-concorso: per il ponte monumentale di Ariccia (1946), per i ponti sull’Arno, a Fucecchio (1947) e a Pisa (1947), e per quello sul Tevere a Tor Bracciana ...
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STERBINI, Giulio.
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 29 novembre 1912 da un’antica famiglia romana di ambiente curiale. La madre, Caterina Tittoni, educò i figli all’amore per la lettura. Il padre, [...] ‘grande ricostruzione’, e lo studio Guidi-Lenti-Sterbini si occupò dei piani di ricostruzione dei comuni di Anzio (1948), Ariccia (1947, con Augusto Baccin), Genzano (1952), Nettuno (1947, con un ampio gruppo di progettisti tra i quali Paolo Benadusi ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] per rientrare a Roma, ma, nel 1920, a causa della penuria di alloggi, fu costretta a trasferirsi temporaneamente ad Ariccia, per poi ristabilirsi finalmente a Roma, in un appartamento in via Appia Nuova. Cecchi riprese la collaborazione con La ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] pittore, tra il 1781 e il 1782, le decorazioni di una stanza intitolata alla Poesia nel palazzo di famiglia ad Ariccia. Il registro inferiore delle pareti ospitava, divisi in due ordini e incorniciati da ornati a grottesche, diciassette riquadri di ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] pontificio dovette essere decisamente limitata, essendo note solo la pala di S. Nicola e altri santi per l'oratorio di S. Nicolò ad Ariccia del 1793 e quella di S. Antonio Abate per la chiesa di S. Martino a Viterbo (il cui bozzetto si conserva nella ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] La mensa di Nettuno, rappresentati negli anni 1625-26. A quell’epoca risalgono anche La danza di Diana, ambientata ad Ariccia e scritta probabilmente per il principe Paolo Savelli, feudatario del luogo, e L’età dell’oro, dedicata al principe Michele ...
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VISCARDI, Giovanni Antonio
Alice Collavin
Nacque a San Vittore, piccolo borgo della Mesolcina (Grigioni), da Bartolomeo e da una non meglio nota Barbara e fu battezzato il 27 dicembre 1645 (Zendralli, [...] ricordo della collaborazione con Zuccali ad Altötting, per cui il collega si era ispirato alle berniniane S. Maria dell’Assunzione ad Ariccia e S. Andrea al Quirinale a Roma.
Il 1702 coincise con un evento importante per Viscardi, ossia l’attesa ...
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REDI, Tommaso di Bartolomeo
Valentina Manganaro
REDI, Tommaso di Bartolomeo. – Nacque a Siena nel 1602 da Bartolomeo, di cui non conosciamo il mestiere. Dei suoi natali senesi danno conferma le fonti [...] decennio sono da collocare i due busti-ritratto di Aurelio Chigi conservati in Vaticano e a palazzo Chigi ad Ariccia (Petrucci, 1993, pp. 97 s.). E allo stesso periodo dovrebbero risalire un altro ritratto oggi in collezione privata, raffigurante ...
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ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] , a Bracciano (1718) con l’appoggio degli Odescalchi, ad Albano (1723) con la collaborazione del cardinale Fabrizio Paolucci, ad Ariccia con l’aiuto dei Chigi, a Sezze con l’intervento del cardinale Pietro Marcellino Corradini.
Dopo sei mesi di ...
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nemorense
nemorènse agg. e s. m. e f. [dal lat. nemorensis, der. di nemus -mŏris «bosco; bosco sacro»]. – 1. agg. Presso gli antichi Romani, attributo della dea Diana, in quanto aveva culto nel santuario del bosco presso Ariccia (in prov....
aricia
arìcia s. f. [lat. scient. Aricia, dal nome lat. (Aricia) della cittadina laziale di Ariccia, falsamente ritenuto nome di una ninfa] (pl. -cie). – In zoologia, genere di anellidi policheti, sinon. di orbinia.