PRETI, Gregorio
Rosanna De Gennaro
– Nacque nel 1603 circa a Taverna, in Calabria, da Cesare e da Innocenza Schipani (De Dominici, 1745, 2008, p. 590 s.). La sua figura di pittore è rimasta a lungo [...] … (ante 1742), IV, Parigi 1857-1858, p. 207). Ciò spiegherebbe i quadri da stanza a lui attribuiti (quattro ovati, Ariccia, palazzo Chigi; Concerto, coll. privata (Spike, 2003, p. 34); Gesù che disputa con i dottori, Londra, National Gallery; Scena ...
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AGOSTINI (Augustini), Pietro Simone
Riccardo Allorto
Nato a Roma verso la metà del sec. XVII, fu compositore e maestro di cappella. Nulla si conosce intorno alla sua famiglia, alla sua formazione musicale, [...] 'Agostini. Gli Inganni innocenti ovvero l'Adalinda, melodramma in tre atti, fu fatto rappresentare dagli Accademici Sfaccendati "nell'Ariccia per la villeggiatura dell'autunno l'anno 1673"; esso fu ripreso, con alcuni cambiamenti, a Bologna nel 1675 ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] : S. Tommaso di Villanova a Castel Gandolfa (1658-61), Sant'Andrea al Quirinale (1658-70) e S. Maria dell'Assunzione all'Ariccia (1662-64); in quegli stessi anni il B. ideava i suoi grandi progetti decorativi, il più rivoluzionario dei quali fu la ...
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MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] a Porcigliano (1792: castello di Castelfusano), copia con varianti di un quadro di G. Landi (1785) già nel palazzo Chigi di Ariccia, in cui il nobile mecenate è presentato insieme con l’archeologo (F. Petrucci; D. Petrucci; Grandesso), che gli indica ...
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PROCACCINI, Andrea
Gonzalo Zolle Betegón
PROCACCINI, Andrea. – Nacque a Roma nel 1671 da Carlo e da Angelica Vela. Pittore e architetto, fu tra i principali scolari e seguaci di Carlo Maratti prima [...] , 2003, vol. 157, n. 493, pp. 27-34; Mola e il suo tempo: pittura di figura a Roma dalla collezione Koelliker (catal., Ariccia), a cura di F. Petrucci, Milano 2005; G. Zolle Betegón, L’opera pittorica di A. P. tra Roma e Madrid, tesi di dottorato ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] del vescovato vacante di Albano, per il sostentamento suo e della famiglia e nel dicembre 1253 aggiunse il vicino castello di Ariccia.
La morte di re Corrado sembrò spianargli di nuovo la strada per Bari; il 3 ott. 1254, probabilmente ancora nella ...
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NUZZI, Mario
Arianna Petraccia
NUZZI, Mario (Mario de’ Fiori). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1603, secondo figlio di Sisto, «scriptor» di Todi, e di Faustina Salini, sorella del noto pittore Tommaso [...] primo collezionista sistematico di natura morta, che possedeva ben 24 sue opere, dipinse le sontuose Quattro stagioni su specchio (Ariccia, Palazzo Chigi) in collaborazione con i maggiori pittori di storia del tempo (La Primavera con Filippo Lauri, l ...
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TURTURA, Donatella
Maria Luisa Righi
– Nacque a Bologna il 30 marzo 1933 da Alberto e Gilberta Tugnoli.
Il padre, che aveva dovuto interrompere gli studi di ingegneria poco prima della laurea, era impiegato [...] che proprio durante la sua segreteria fu istituito e che ora ha preso il suo nome.
Nel 1980 (consiglio generale di Ariccia, 15-17 maggio 1980) entrò a far parte della segreteria nazionale della CGIL, all’interno della quale si occupò in particolare ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] all'esilio inflitto all'intera famiglia nel 1253. A questa data il papa aveva concesso ai Filangieri il castello di Ariccia come residenza e provvisto alle spese del loro soggiorno tramite le entrate del vescovato di Albano.
Nel settembre 1254 ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] sono evidenti sia in un dipinto della Galleria d'arte moderna di Venezia, il Tevere all'Acqua Acetosa, sia in un disegno (Ariccia) firmato e datato 1868, della stessa Galleria, per il modo largo e pacato di vedere e l'interesse tutto rivolto ai ...
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nemorense
nemorènse agg. e s. m. e f. [dal lat. nemorensis, der. di nemus -mŏris «bosco; bosco sacro»]. – 1. agg. Presso gli antichi Romani, attributo della dea Diana, in quanto aveva culto nel santuario del bosco presso Ariccia (in prov....
aricia
arìcia s. f. [lat. scient. Aricia, dal nome lat. (Aricia) della cittadina laziale di Ariccia, falsamente ritenuto nome di una ninfa] (pl. -cie). – In zoologia, genere di anellidi policheti, sinon. di orbinia.