Pseudonimo del cantante e attore italiano naturalizzato svizzero Ferruccio Merk Ricordi (n. Trieste 1926). Protagonista della musica italiana negli anni Cinquanta e Sessanta e popolare interprete del genere [...] discografica CGD (Compagnia Generale del Disco) e poi della Galleria del Corso, nel 1962 al Festival degli sconosciuti di Ariccia, inventato dal cantante per scoprire nuove talenti, ha conosciuto la sua futura moglie R. Pavone. R. ha partecipato ...
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. Si denominano cosi alcuni gruppi di pezzi di bronzo di varia lega, fusi in doppie staffe a forma quadrilatera rettangolare, della misura massima di mm. 189 × 92, che si rinvengono però quasi costantemente [...] esemplari interi e 50 frammenti di ogni dimensione, provenienti, per quanto si sa, dalla stipe di Vicarello, dai ripostigli di Ariccia, di Vulci e La Bruna presso Spoleto, ove erano mescolati con aes rude, aes signatum (1° gruppo), aes grave; infine ...
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BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] l'"accademia" privata di un modello, un certo Gigi, ma in realtà si trovava a suo agio nei dintorni di Roma: ad Albano, all'Ariccia, al lago di Nemi, a Nettuno, a Tivoli, a Frascati, dove si dedicò nel 1855 anche a studi diligenti di costume. Gli fu ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore, nato a Pistoia nel 1611 da Alessio, mediocre pittore, e morto in Roma il 9 dicembre 1681. Scolaro di Pietro da Cortona, ne risenti l'influenza [...] 26 giugno 1697, fu scolaro del padre e del Bernini. Nelle opere sue, conservate in Roma, Pistoia e nel duomo di Ariccia, si rivela vivace compositore e armonico colorista.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIV, Lipsia 1921 (con bibl.); H. Voss ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] Lindsay). Il consumo del sacro emerge tanto attraverso donari di bronzo (di cui vera reliquia è la testa forse di Diana da Ariccia alla Ny Carlsberg Glyptotek di Copenaghen), quanto dagli ex voto fittili noti a partire dalla metà del V sec. a.C., che ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] (1634-1684), Paris 1913, pp. 103 n. 1, 112, 138 e n. 1; G. Incisa della Rocchetta, Notizie sulla fabbrica della chiesa collegiata di Ariccia 1662-64, in Riv. d. Ist. di archeol. e st. d. arte, I (1929), I, pp. 351 s., 354, 356, 359 s., 365, 368 ...
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SALÎ (Salii)
Giulio Giannelli
Si designava con questo nome uno dei più antichi e importanti sodalizî sacerdotali romani. Per l'importanza delle funzioni ad essi commesse nel culto pubblico, venivano [...] nel fatto che la presenza di sacerdoti Salî è testimoniata per parecchie altre città latine; come per Alba, Lavinio, Tuscolo, Ariccia, Tivoli.
Il nome di Salii derivò ad essi ab salitando, come dice Varrone (De ling. lat., V, 85): quod facere ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] U.V. Fischer Pace, in The Dictionary of art, XII, London-New York 1996, pp. 648 s.; M. Fagiolo dell'Arco, in L'Ariccia del Bernini (catal.), Roma 1998, pp. 159-162 (con relativa bibl.); Id., in Pittura barocca romana. Dal Cavalier d'Arpino a Fratel ...
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SAVELLI, Paolo
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara nacque nel 1571, non è noto il giorno.
Ben presto, grazie al cardinale Silvio Savelli, entrò a far parte della clientela [...] di Albano, feudo elevato a principato in quell’anno, e grazie al suo matrimonio con Caterina Savelli del ramo di Ariccia, la linea di Palombara, alla quale Savelli apparteneva, rientrò in possesso di tutte le proprietà del casato fino ad allora ...
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Sbardella, Filiberto. – Artista e partigiano italiano (Palestrina 1909 - Roma 1983). Diplomato all’Accademia di Brera, dopo un precoce esordio nella pittura che vide la sua presenza in importanti collettive [...] della Regione Marche a Pesaro, l’impianto polisportivo comunale di Chianciano Terme e la scuola sindacale CGIL di Ariccia. Attivo in politica anche negli anni successivi, scrisse su periodici quali Movimento nuovo e Voce partigiana, collaborando con ...
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nemorense
nemorènse agg. e s. m. e f. [dal lat. nemorensis, der. di nemus -mŏris «bosco; bosco sacro»]. – 1. agg. Presso gli antichi Romani, attributo della dea Diana, in quanto aveva culto nel santuario del bosco presso Ariccia (in prov....
aricia
arìcia s. f. [lat. scient. Aricia, dal nome lat. (Aricia) della cittadina laziale di Ariccia, falsamente ritenuto nome di una ninfa] (pl. -cie). – In zoologia, genere di anellidi policheti, sinon. di orbinia.