CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] le terre di Monteveglio e Borgo Ariano (cfr. Dolfi e Fantuzzi). La data di nascita del C. può essere individuata dal fatto che nell’ultimo bimestre del 1458 egli figura nel Consiglio degli anziani di Bologna: e poiché, a norma degli statuti cittadini ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] (per le elezioni successive, dalla VIII alla X ancora nel collegio di Sassari; dall'XI alla XIII nel collegio di Ariano Irpino e dalla XIV alla XVI, fino alla morte, in quello di Avellino II). Tale suo orientamento non implicava nessun irrigidimento ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] letterato; Camillo, architetto; Francesca, che sposò F. Valentini di Taranto, e Chiara, che andò in moglie al marchese F. Figlioli di Ariano Irpino.
Nel 1789 il M. pubblicò un Discorso per la morte di Carlo III re delle Spagne e delle Indie, letto a ...
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LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] Bibl. der Rijksuniversiteit, D'Ablaing, 6), al termine del quale, come segnalato da Belloni (p. 267), si legge: "Alfrancus de Ariano Ferrarie legens".
Facciolati informa, infine, di un ritorno di L. a Padova, dove, per il quadriennio dal 1459 al 1463 ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] Vicaria, il G. intraprese la consueta peregrinatio in uffici della provincia. Nel 1498 risulta viceduca e auditore generale ad Ariano, ma già nel maggio 1503 fu richiamato nel tribunale della capitale da Gonzalo Fernández de Cordóba per un triennio ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] di diritto civile, 1990, pp. 727-732 (edito anche in Id., Scritti in onore dei patres, Milano 2006, pp. 1-6); E. Ariano, M. P. (1810-1879), in Juristas universales, III, Juristas del siglo XIX. De Savigny a Kelsen, a cura di R. Domingo, Madrid ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] un arco lunghissimo, dove accomuna nel medesimo errore eresiarchi, giurisdizionalisti, regalisti, gallicani e giansenisti, dall'ariano Aerzio a Grozio, Bodin, Van Espen, Févret, Dupin, Giannone "hostis infensissimus" della potestà giudiziaria nella ...
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ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
ariano2
ariano2 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Arianus]. – Relativo all’eresiarca alessandrino Ario (lat. Arius): l’eresia a.; come sost., seguace dell’eresia di Ario (v. arianesimo). Per estens., eretico, miscredente: son diavoli, sono...