GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] frattura nei rapporti tra il sovrano e il suo servitore, se poco più tardi Alfonso conferì al G. il titolo di conte di Ariano e in seguito, nel novembre del 1442, il possesso della città di Potenza, pure con il titolo comitale. Nel 1444 il G. ascese ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Antonio
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Figlio di Francesco ed Eleonora Fórster, nacque a Venezia il 19 luglio 1827. Dopo aver frequentato la facoltà di matematica a Padova, vi si laureò il 12 marzo [...] le acque dei Ledra e del Tagliamento e l'anno successivo compilò un progetto per liberare il centro abitato di Ariano dalle acque di resultiva del Po.
Il prestigio tecnico raggiunto dal C., dovuto alla indefessa e profonda professionalità dimostrata ...
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ALVINO (Albina, d'Alvino), Giuseppe, detto il Sozzo
Santi Luigi Agnello
Figlio di Filippo, pittore toscano, nacque nel 1550 a Palermo, dove morì il 19 apr. 1611; sposò una tale Cristina, vedova De Leo, [...] anche di lavoro, con Giacomo e Nibilio Gagini, come attestano documenti del 1588 e del 1597. Dagli annalisti contemporanei G. D'Ariano e F. Baronio, dal settecentista A. Mongitore e da altre fonti si ha notizia di affreschi e di tele, oggi distrutti ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] su Simmaco e lo scisma, che da L. fu denominato laurenziano.
A quel tempo l'Italia era governata dal re ariano Teoderico, mentre a Costantinopoli era imperatore Anastasio I, filomonofisita. Oriente e Occidente erano divisi dallo scisma acaciano - da ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] fine del 625 da papa Onorio I per esortarlo a sostenere il re longobardo Adaloaldo, filocattolico, deposto da Arioaldo, ariano, e, una volta restaurato il trono di Adaloaldo, a prendere provvedimenti contro quei vescovi "transpadani" che si erano ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] graficamente.
Fonti e Bibl.: Le uniche fonti che fanno esplicito riferimento al C. sono i "libretti" di due feste: G. D'Ariano, Arco trionfale fatto in Palermo nell'anno MDXCII per la venuta dell'ill.mo... Henrico Guzman Conte d'Olivares Viceré di ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] Mss. Danese, Mob. 3 1-K[9], ff. 52r-58v); Visita del P.re Giunipero e del Danese fatta d'ordine di Roma, della punta d'Ariano, dell'Acqua di Panaro al Bondeno, et della Navig.ne di Bologna (al tempo del legato card. Rocci, 1637-40) (ibid., ff.22r-27r ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] . 135/12-13e 128/26); nello stesso Museo sono di qualche interesse due lettere del 1860a G. La Farina (b. 716/40); le relazioni da Ariano sulla lotta al brigantaggio trasmesse a P.S. Mancini (bb. 619/3/11e 998/15) e a U. Rattazzi (b. 620/7/10), tutte ...
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Figlio (m. 516) del re Gundioco e nipote del patrizio Ricimero; era già re di Borgogna quando, detronizzato ed esiliato dai fratelli, fu costretto a trovar rifugio in Italia. Prese parte all'eliminazione [...] . Loi gombette), da non confondere con la Lex romana Burgundionum (posteriore e destinata ai sudditi romani). Nella politica religiosa, pur essendo ariano, fu assai benevolo verso la Chiesa cattolica, che lo ricambiò con un atteggiamento favorevole. ...
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Padre della Chiesa (Cesarea di Cappadocia 335 circa - Nissa 394 circa), uno dei "grandi Padri cappadoci". Buon conoscitore di Platone e profondamente influenzato da Origene, ma anche da Metodio d'Olimpo, [...] (381): tanto che Teodosio designò la sua fede come modello di ortodossia. G. la difese, infatti, soprattutto contro l'ariano anomeo Eunomio, contro Apollinare di Laodicea e gli pneumatomachi.
Opere
Nella sua vasta produzione teologica l'opera più ...
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ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
ariano2
ariano2 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Arianus]. – Relativo all’eresiarca alessandrino Ario (lat. Arius): l’eresia a.; come sost., seguace dell’eresia di Ario (v. arianesimo). Per estens., eretico, miscredente: son diavoli, sono...