DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Vitelleschi, dei principi di Salerno, gli Orsini e i Sanseverino, dei duchi di Sora e del Vasto, dei conti di Troia e di Ariano, di Cola d'Alagno e di altri signori. Fu, inoltre, "viceré de lo contado" di Bisceglie e di Val di Gaudo, due volte ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] , procedura: l'alta giustizia in "Apulia" e Terra di Lavoro nel XII secolo, in Alle origini del costituzionalismo europeo. Le Assise di Ariano: 1140-1990, a cura di O. Zecchino, Roma-Bari 1996, p. 135; D. Matthew, I Normanni in Italia, Roma-Bari 1997 ...
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GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] di Ferrara. La rappresentanza consorziale, Ferrara 1905; A. Zecchettini, Cenni storici e statistici sull'Isola di Ariano e sull'omonimo Consorzio, Ariano Polesine 1910, p. 15; Gazzetta ferrarese, 21 marzo 1912; Il Resto del carlino, 13 giugno 1912 ...
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GARIBALDO (Garipald, Garipaldus), re dei Longobardi
Jörg Jarnut
Principe longobardo della nobilissima stirpe di Gauso, era figlio del re dei Longobardi Grimoaldo I (662-671) e della seconda moglie di [...] in un contesto sempre più determinato dal cattolicesimo. Questa ipotesi non è priva di suggestione - Adaloaldo, figlio dell'ariano re Agilulfo e della cattolica Teodelinda, era stato battezzato secondo il rito cattolico -, ma non trova conforto nelle ...
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ALBERICO di Montecassino, iunior
Anselmo Lentini
, iunior. Nacque in Settefrati (Vai di Comino; oggi prov. di Frosinone) da un nobile nziles ai primi del sec. XII. Si fece monaco a Montecassino sotto [...] Roma, Miscell. prof. mss. to. I, 1, pp. 240 ss. (copia del codice cassinese); C. De Vivo, La Visione di Alberico, Ariano 1899; più corretta l'ediz. di M. Inguanez in Miscellanea Cassinese, XI, Montecassino 1932, pp. 83-103; l'opera di F. Cancellieri ...
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Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...] , annettendo all'Italia la Provenza; in seguito anche i Burgundi e i Vandali ruppero le buone relazioni. Benché ariano, mantenne sempre ottimi rapporti con il vescovo di Roma. In occasione della doppia elezione papale del 498, intervenne attivamente ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] e la sua attività. I suoi scritti furono comunque ritenuti importantissimi dalla Chiesa "ortodossa" come punto di riferimento anti-ariano, e già nel 5º sec. se ne fecero raccolte a Costantinopoli e ad Antiochia che divennero canoniche. Esse dividono ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di re Teoderico alla designazione di Ormisda. In ogni caso, la sua elezione, se non voluta dallo stesso re ariano, non sembra essere stata contro la volontà del sovrano. Sotto il suo pontificato vennero riassorbiti gli ultimi casi di dissidenza ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] , diventato anche meno tollerabile. Pure l'autore dell'Anonimus Valesianus - che già aveva guardato con cattolica simpatia al re ariano, qui stesso definito "devotissimus ac si catholicus" - alla fine del racconto relativo al periodo di governo dell ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] sede del vescovo cattolico si trovava fuori delle mura, presso la chiesa dei SS. Gervasio e Protasio, mentre il vescovo ariano risiedeva all'intemo dell'abitato, presso S. Eusebio. D. fece costruire "intra muros" un nuovo palazzo vescovile. L'insieme ...
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ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
ariano2
ariano2 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Arianus]. – Relativo all’eresiarca alessandrino Ario (lat. Arius): l’eresia a.; come sost., seguace dell’eresia di Ario (v. arianesimo). Per estens., eretico, miscredente: son diavoli, sono...