Eretico (sec. 4º), originario del Ponto. Amico di Eustazio che, eletto vescovo di Sebaste (356 circa), gli affidò la direzione dell'ospizio dei poveri, ne divenne poi avversario, rimproverandolo di aver [...] 'obbligatorietà del digiuno: dottrine, come risulta dagli atti del Sinodo di Gangra (343), già praticate in parte nei circoli ascetici di Eustazio. A. è presentato da Epifanio come ariano, ma appartenne in realtà alla corrente omoiusiana di Eustazio. ...
Leggi Tutto
ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] del marchese Obizzo (I), avvenuta al più tardi nel 1194. In quell'anno fu investito dal vescovo di Adria della curia di Ariano, vicino Ferrara. Sempre nel 1195, in data 23 maggio, figura a Modena in un diploma dell'imperatore Enrico VI a favore del ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] il 24 luglio inflisse a Ruggero II una grave sconfitta presso Nocera. Subito dopo, trovato un accordo con il conte di Ariano, indusse alla rivolta i baroni pugliesi; durante l'intero 1133, mentre Roberto di Capua cercava aiuto fuori del Regno a Pisa ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Michele Maria
**
Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] ad evitare scandali, su suggerimento del governo napoletano, la S. Sede dispose il trasferimento del C. alla diocesi di Ariano Irpino (27 sett. 1858). La decisione di Roma, che manteneva al C. il governo pastorale, teneva conto anche degli elementi ...
Leggi Tutto
Àgata (lat. Agătha). - Santa, martire catanese del III o IV secolo (il 5 febbraio di un anno non precisato) venerata in Occidente e in Oriente; il suo nome appare nel canone della Messa a Roma, Milano [...] erette anche a Roma (più nota quella in subura, o "dei Goti", eretta da Ricimero, 470 circa, per il culto ariano e riconsacrata da s. Gregorio Magno). Invocata dalle donne bisognose di latte, o ammalate al seno, fu rappresentata o genericamente come ...
Leggi Tutto
Eretico (n. in Celesiria - m. Costantinopoli 367 circa). Studiò con maestri ariani la teologia in Antiochia, e in Alessandria la filosofia aristotelica. Nella polemica trinitaria del 4º sec. sostenne l'impossibilità [...] liberato e consacrato vescovo senza sede sotto Giuliano l'Apostata. Con il discepolo Eunomio, fondò l'ala estrema del partito ariano (aeziani o anomei). Ci resta di lui (presso Epifanio, Haer. 76, 11) un Συνταγμάτιον περὶ ἀγεννήτου ϑεοῦ και γεννήτου ...
Leggi Tutto
Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] ). Pochi mesi prima della morte ha tratteggiato il suo percorso artistico tra gli anni 1955 e 2008 nella monografia Io sono un ariano (2009).
Fin da giovanissimo in contatto con il mondo dell'editoria, M. si è formato a Bologna e a Milano, vicino a ...
Leggi Tutto
Duca di Brescia (n. 606 - m. 652), al potere dal 636, rafforzò l'autorità regia contro le spinte separatiste e ampliò le conquiste sui territori bizantini. Il suo Editto del 643 (ispirato alle tradizioni [...] : ampliò le conquiste contro i Bizantini togliendo loro il litorale tirrenico da Luni alle Alpi e, nel Veneto, Oderzo. Ariano, rispettò però i cattolici; sposò Gundeberga, vedova del suo predecessore e figlia della regina Teodolinda. Il 22 nov. 643 ...
Leggi Tutto
Nome di santi: 1. F. di Écija (Flavius Fulgentius), fratello di Isidoro di Siviglia, che gli dedicò il De ecclesiasticis officiis, e di Leandro e Fiorentina; divenne vescovo di Astigi (Écija) tra il 590 [...] in patria dove fondò un monastero, di cui fu abate: ordinato prete, divenne nel 507 o 508 vescovo di Ruspe. L'ariano re vandalo Trasamondo lo esiliò con altri 60 vescovi cattolici in Sardegna, ove fondò un monastero presso Cagliari. Richiamato da ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] un ultimo lavoro connesso all'ufficio di sovrintendente: la Compendiosa informazione di fatto sopra i confini della Communità ferrarese d'Ariano, con lo Stato Veneto 1735.
L'opera, anonima e priva di note tipografiche, si ritiene stampata a Roma nel ...
Leggi Tutto
ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
ariano2
ariano2 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Arianus]. – Relativo all’eresiarca alessandrino Ario (lat. Arius): l’eresia a.; come sost., seguace dell’eresia di Ario (v. arianesimo). Per estens., eretico, miscredente: son diavoli, sono...