INDUISMO
Luigi Suali
. Il vocabolo, trovato e usato dagli studiosi europei, è malagevole da definire. La distinzione che si è voluta introdurre nella storia della civiltà indiana tra vedismo, brahmanesimo, [...] leggende e a rappresentazioni che, se erano familiari agl'Indo-arî di quel tempo, rimangono tuttavia oscure a noi nel loro che s'inquadrano con maggiore o minore aderenza nell'ambiente ariano o arianizzato dell'India, vi sono gl'innumerevoli culti ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] che si differenzia dalla versione di Eusebio, per il quale Costantino viene battezzato prima di morire da un vescovo ariano, permette al racconto di sottolineare, pur all’interno della tensione tra i due poteri testimoniata dalle diverse e molteplici ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] per l'importante posizione strategica. Durante il regno longobardo furono fondati le chiesa di S. Giovanni in Valle, con funzioni di culto ariano, il monastero di S. Maria in Organo e la chiesa di S. Lorenzo.Al regno di Liutprando (712-744) risale il ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] di varia forma. L'impianto è ora parzialmente ricostruito nel Mus. Naz. di Ravenna (Maioli, 1981; 1988a). Il b. del clero ariano è menzionato invece solo in modo indiretto nella vita del vescovo Agnello (556-569; Saguì, 1990b).Un balneum lateranense ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] a quelli associati al culto imperiale: offerte di lumi e incenso. Queste sono interpretate come sacrifici da Filostorgio, un autore ariano il quale poteva serbare rancore nei confronti di Costantino per aver promulgato i canoni del concilio di Nicea ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] di morte (così gli antichi storici ecclesiastici a partire da Eusebio di Cesarea, Vita Constantini IV, 61-64) dal vescovo ariano Eusebio di Nicomedia (cfr. Girolamo nella sua continuazione di Eusebio di Cesarea, Chronicon, ad a. 337). Sotto questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] sforzo le risorse necessarie alla Germania attraverso governi collaborazionisti, ai popoli slavi, invece, sulla base del razzismo ariano, sostanza del nazismo, riserba il trattamento riservato ai subuomini. I massacri non si contano e non hanno ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] restò sino alla fine della sua vita fuori dalla Chiesa, né ricevette il battesimo che nell’ultima infermità da un vescovo ariano, trovandosi in età di 65 anni. Egli non pose freno alle sue passioni; non solo fece morire Liciniano figlio di Licinio ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] consentito di ricondurre il matriarcato alle popolazioni preariane o non-ariane, e il patriarcato, invece, al mondo ariano. Bachofen, secondo Evola, non era riuscito a cogliere questo nesso perché viziato dal pregiudizio evoluzionistico: ma lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] disegno della Provvidenza, che aveva reso suoi instrumenta il sacco della città e Alarico (vol. V, anno 410). Persino Teodorico (ariano e crudele) gli parve un buon esempio di principe per lo sforzo di preservare la Chiesa prima dell’arrivo dei ...
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ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
ariano2
ariano2 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Arianus]. – Relativo all’eresiarca alessandrino Ario (lat. Arius): l’eresia a.; come sost., seguace dell’eresia di Ario (v. arianesimo). Per estens., eretico, miscredente: son diavoli, sono...