Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento di Napoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] (dal 1860) della sinistra, più volte ministro, fu artefice dell'adesione italiana alla Triplice alleanza (1882).
Vita
Iniziò l'insegnamento universitario a Napoli, esercitando anche l'avvocatura. Membro ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] mobilitando numerose personalità a favore della congregazione.
Morì il 12 ag. 1560, e venne sepolto nella chiesa di S. Arcangelo ad Ariano.
Il C. va ricordato per i lavori di restauro fatti eseguire a sue spese in molte chiese, tra cui quella romana ...
Leggi Tutto
Successe al padre Enrico il 28 dic. 484. Ariano, aveva perseguitato i cattolici del suo regno, confinante a NE della Gallia con il regno franco di Clodoveo. Questi, fattosi cattolico, preparò una spedizione [...] contro A., che, a tale minaccia, mitigò la persecuzione e promulgò (506) il Breviario per le popolazioni romane sottomesse, al fine di riconciliarsele. Fallito il tentativo di mediazione del re degli Ostrogoti ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] un esercito da opporre a Giordano. Forte di questo nuovo aiuto, Guglielmo invase le terre della contea di Ariano facendo ingente bottino, prendendo numerosi prigionieri e giungendo a porre l'assedio al castello di Apice, nel quale risiedeva ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 523) di Gundobado, re dei Burgundî, da ariano si fece cattolico (500 circa) e succedette al padre nel 516. Genero di Teodorico, re degli Ostrogoti, di cui aveva sposato la figlia Ariagne nel [...] 1522, fece uccidere il proprio figlio Sigerico, accusato di complottare contro di lui. Di questo delitto fece poi rigorosa penitenza nel monastero di Agaune (Svizzera). Assalito da Teodorico alleatosi ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] Opuscoli di Vico, curati da Giuseppe Ferrari. Venuto a mancare il padre, rientrò con la madre e i tre fratelli ad Ariano, dove si avviò allo stato ecclesiastico ricevendo i primi ordini dal vescovo della sua città natale (1729). Intrapresi gli studi ...
Leggi Tutto
Regnò dal 626 fino al 636, dopo la morte di Adaloaldo che forse egli uccise dopo aver preso il comando di una rivolta del partito ariano contro questo re; era marito della cattolica Gundeberga, figlia [...] di Agilulfo e di Teodolinda ...
Leggi Tutto
ANASTASIO, santo
Francesco Corvino
Nato nella religione cattolica, divenne poi ariano: al tempo di Rotari, re dei Longobardi, era vescovo ariano di Pavia e in tale qualità risiedeva presso la basilica [...] di S. Eusebio. Più tardi, probabilmente dopo la morte di Rotari (652), abbandonò l'arianesimo e divenne vescovo cattolico della stessa città. Queste notizie ci son date da Paolo Diacono (Historia Langobardorum, ...
Leggi Tutto
GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] ad esempio, fra 10 e 60 cm. al 1′ per provini piatti aventi circa dieci centimetri di distanza fra i morsetti, Ariano non ha trovato pratiche differenze nella forma delle curve di trazione. L'influenza della temperatura, entro limiti anche estesi di ...
Leggi Tutto
Sacerdote in Alessandria, deposto dal vescovo Alessandro, fu accolto da Sofronio vescovo ariano di Aretusa e fatto vescovo di Laodicea (331); partecipò al Concilio di Tiro che condannò s. Atanasio (335), [...] e ad altri concilî ariani; il Concilio di Sardica (343) lo depose. Ma conservò la sede, avversò il partito anomeo e nei Concilî di Ancira (358) e Seleucia (359) sostenne gli omoiusiani di Basilio d'Ancira ...
Leggi Tutto
ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
ariano2
ariano2 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Arianus]. – Relativo all’eresiarca alessandrino Ario (lat. Arius): l’eresia a.; come sost., seguace dell’eresia di Ario (v. arianesimo). Per estens., eretico, miscredente: son diavoli, sono...