MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] (D. Hume, A.F. Büsching, J. Bertrand), tipiche dell'illuminismo agrario toscano e del movimento agronomico del tempo. Filo d'Arianna del ragionamento era la commercializzazione dei prodotti, in cui non va visto, con F. Venturi (V, 1, p. 351), l ...
Leggi Tutto
PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] 1935), La campana sommersa di Respighi (Rautendelein, Milano 1951), Elisabetta regina d’Inghilterra di Rossini (Matilde; Milano 1953), Arianna a Nasso di Strauss (Zerbinetta; Torino 1953), Un giorno di regno di Verdi (Marchesa del Poggio; Milano 1951 ...
Leggi Tutto
DOLCI, Alessandro Virginio
Alessandra Di Marco
Nacque a Bergamo il 24 maggio 1890 da Giuseppe e Teresa Mazza. Entrò a sedici anni all'istituto musicale "Donizetti" della città natale, dove fu ammesso [...] gli permisero di emergere anche in opere di R. Strauss particolarmente impegnative come Salomè (Milano 1923; 1928; 1933); Arianna a Nasso nella prima esecuzione italiana (Torino, teatro Nuovo, 7 dic. 1925); Elektra (Milano 1933), con grandi direttori ...
Leggi Tutto
DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] G. Marinuzzi), l'improvvisatore (Volti la lanterna di E. Carabella), Gabriello (La cena delle beffe di U. Giordano), il maggiordomo (Arianna a Nasso di R. Strauss), il messaggero (Il Dibuk di L. Rocca), il cantatore (Giulietta e Romeo di R. Zandonai ...
Leggi Tutto
Trauner, Alexandre
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico ungherese, nato a Budapest il 3 agosto 1906 e morto a Omonville-la-Petite (Francia) il 5 dicembre 1993. Dal 1929, trasferitosi a [...] delle piramidi). Lavorò poi con Wilder per Witness for the prosecution (1957; Testimone d'accusa), Love in the afternoon (1957; Arianna), in una Parigi alla Lubitsch, The apartment e infine Irma la douce (1963; Irma la dolce), in cui l'atmosfera ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] . Trinità, per adeguarla alle misure dell'altare rinnovato.
Sempre nel 1736 dipinse, firmandoli e datandoli, il Trionfo di Bacco e Arianna e il Trionfo di Flora (Firenze, Uffizi) per il generale José Carrillo de Albornoz, conte di Montemar, allora di ...
Leggi Tutto
DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] e dei francesi. Purtroppo sono disperse molte altre "istorie" da lui dipinte secondo la testimonianza del biografo: un'Arianna abbandonata per il marchese Riccardi, una Galatea nel mare per don Lorenzo de' Medici (questa documentata nel 1637 ...
Leggi Tutto
CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] Dario (libretto di P. Morbilli, ibid., 20 genn. 1756); L'incendio di Troia (libretto dello stesso, ibid., 20 genn. 1757); Arianna e Teseo (libretto di P. Parlati, ibid., genn. 1766); Il Creso (libretto di G. G. Pizzi, Torino, teatro Regio, carnevale ...
Leggi Tutto
INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] atto; 1° atto di G. De Majo, 3° atto di P. Errichelli); Merope (Zeno, Venezia, teatro S. Benedetto, Carnevale 1773); Arianna e Teseo (P. Pariati, Napoli, teatro S. Carlo, 20 genn. 1773, con Antonia Bernasconi); Adriano in Siria (Metastasio, ibid., 4 ...
Leggi Tutto
FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] Costanzi e, l'anno dopo, La Wally dello stesso autore al S. Carlo, mentre nel dicembre 1907 fu la protagonista dell'Arianna di Massenet data in prima italiana al teatro Regio di Torino, sotto la direzione di T. Serafin.
Nel 1909 venne scelta da ...
Leggi Tutto
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
minotauro
minotàuro s. m. [dal lat. Minotaurus, gr. Μινώταυρος, comp. di Μίνως «Minosse» e ταῦρος «toro»]. – 1. a. Nella mitologia greca (per lo più come nome proprio e con iniziale maiuscola), essere mostruoso rappresentato con corpo d’uomo...