Musicista (Venezia 1711 - Genova 1760), allievo di B. Galuppi, fu maestro di cappella a Venezia e a Genova. Tra le numerose composizioni chiesastiche e teatrali ebbero fortuna specialmente le opere: Artaserse [...] (1742), Arianna (1750) e Adriano in Siria (1751). ...
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Giornalista italiana (Milano 1931 – ivi 2012). Già traduttrice per la Arnoldo Mondadori Editore, negli anni Sessanta è stata tra le prime giornaliste italiane a scrivere di moda. Con il tempo le sue colonne [...] su Arianna, Vogue, Vanity Fair, Panorama e l’Espresso (tra gli altri) hanno fatto storia. Creativa e sempre originale, P. ha interpretato la moda sfoggiando look personali e inimitabili, che l’hanno resa un’icona della moda; tra i suoi molti meriti ...
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Poeta (Firenze 1562 - ivi 1621), da considerare quale il primo librettista d'opera. Scrisse infatti, con tenue ma limpida vena poetica, i libretti della Dafne (1594) e dell'Euridice (1600), per le musiche, [...] e del Ballo delle ingrate, entrambi del 1608, con musiche di C. Monteverdi. Della musica per l'Arianna, eseguita a Mantova, non rimane che il celebre "lamento". Assai interessante anche il libretto del Narciso (1616); le Poesie furono pubblicate ...
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Poeta britannico (Henzinghami, Cumberland, 1916 - Galles 1977). La sua poesia, ispirata, specie nei primi libri, agli aspetti dell'orrido e del mostruoso nei temi religiosi e sessuali (The outer darkness, [...] 1951; The holystone, 1954, dove The maze, che celebra il mito di Arianna, è il poema chiave di questo primo periodo), rivela scopertamente l'influenza di Yeats. Nel 1958 con The next word, e ancora più nel 1961 con A smell of burning e nel 1964 con A ...
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Giornalista italiano (Parma 1922 - Venezia 2011). Dopo alcune esperienze nel giornalismo locale in Emilia (Architrave e il Giornale dell’Emilia), è stato caporedattore di Cronache e direttore di Settimana [...] INCOM. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta ha fondato il primo mensile femminile moderno in Italia (Arianna, 1957) e ha diretto il settimanale Oggi (1962-64). Dal 1965 al 1979 è stato direttore di Panorama (mensile fondato da N. Salvalaggio): ...
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Attrice (Bruxelles 1929 - Tolochenaz, Losanna, 1993); studiò danza ed esordì a Londra nel balletto. Negli USA dal 1951, interpretò numerosi film, affermandosi in ruoli sia sentimentali sia drammatici; [...] : Roman holiday (1953), che le valse l'Oscar; Sabrina (1954); Guerra e pace (1956, in Italia); Love in the afternoon (Arianna, 1957); The nun's story (1959); Breakfast at Tiffany's (1961); Charade (1964); My fair lady (1964); How to steal ...
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Pittore (Salisburgo 1840 - Vienna 1884). Studiò a Vienna presso C. Ruben e a Monaco con K. T. Piloty (1860-65); fu poi brevemente a Londra, a Parigi (1862) e a Roma (1863). Raggiunto il successo con una [...] serie di monumentali quadri storici resi in uno stile brillante e decorativo dagli accesi cromatismi (Trionfo di Arianna, 1875, Vienna, Österreichische Galerie; Ingresso di Carlo V ad Anversa, 1878, Amburgo, Kunsthalle), dal 1869 lavorò a Vienna dove ...
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JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] Calcò le scene dei principali teatri capitolini dal 1729 al 1740 interpretando dapprima ruoli comici negli intermezzi (l'intermezzo in Arianna e Teseo di L. Leo al teatro della Pace nel 1729 ne è la prima testimonianza), poi specializzandosi in ruoli ...
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Pseudonimo dello scrittore greco Giànnis Chatziandrèas (Cairo 1911 - Atene 1980). Visse a lungo ad Alessandria d'Egitto, che celebrò nelle prime raccolte di poesia (Φελλάχοι "Fellàh", 1937). Dal 1944 pubblicò [...] ", 1978). Acquistò fama con una trilogia di romanzi (῾Η λέσχη, 1960, trad. it. Il circolo, 1984; ῾Αριάγνη "Arianna", 1962; ῾Η νυχτερίδα "Il pipistrello", 1965: tit. complessivo ῾Ακυβέρνητες πολιτεῖες "Città alla deriva"): ambientati rispettivamente a ...
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Pittore (Kingston, New York, 1775 - ivi 1852). Nipote di Pieter V. (1687-1778), ritrattista di origine olandese, V. fu il primo pittore americano a studiare a Parigi, dove, dal 1796, soggiornò più volte. [...] Atheneum; Mario sulle rovine di Cartagine, 1808, San Francisco, Young Memorial Mus.) e il primo grande nudo americano (Arianna a Nasso, 1812, Filadelfia, Academy of fine arts). Dipinse un grande panorama di Versailles (1815, New York, Metropolitan ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
minotauro
minotàuro s. m. [dal lat. Minotaurus, gr. Μινώταυρος, comp. di Μίνως «Minosse» e ταῦρος «toro»]. – 1. a. Nella mitologia greca (per lo più come nome proprio e con iniziale maiuscola), essere mostruoso rappresentato con corpo d’uomo...