FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...]
Si tratta di due stampe dai dipinti di Guido Head, del quale il F. incise anche un dipinto raffigurante Bacco e Arianna. La stampa di Eco risulta disegnata da Agostino Tofanelli che probabilmente aveva realizzato anche i disegni dalle altre opere di ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] Giovanni da Verona per l'intaglio della cornice (Gerola, 1913, p. 21). All'incirca a quegli anni risalirebbe l'Arianna a Nasso (?) del Rijksmuseum di Amsterdam secondo una recente attribuzione (Eberhardt, 1974).
Nel primo decennio del secolo possono ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] tempi (Milano 1925), uscito lo stesso anno della prolusione patavina. La tradizione ippocratica sarebbe stata il filo d'Arianna nella lunga operosità del C., ma nel volume citato cominciava a condensarsi intorno ad una "fonte immortale dell'antica ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] (libr. anonimo, teatro S. Moisè, autunno 1762); Il puntiglio amoroso (libr. C. o G. Gozzi, ibid., 26 dic. 1762); Arianna e Teseo (libr. Pariati, Padova, teatro Nuovo, 12 giugno 1763); Il re alla caccia (libr. Goldoni, teatro S. Samuele, autunno 1763 ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] dalla sua tattica giungendo a inviare da New York, nel 1792, a G. Washington una coppia di busti raffiguranti Bacco ed Arianna e a mostrare il modello del suo monumento al governatore dello Stato di New York G. Clinton (del quale fece il busto ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] affidando parti, sollecitando "le musiche" commissionate, assistendo alle prove; sua cura, pure, la rappresentazione dell'Arianna di Monteverdi del 26 maggio 1608, felicemente riuscita malgrado lo "scompiglio", arrecato dalla morte della cantante ...
Leggi Tutto
RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] Righi realizzò due gruppi in pietra arenaria per i giardini del palazzo Łazienki, repliche variate del Galata morente e dell’Arianna vaticana. Le sculture vennero sostituite nel 1793 da due statue, sempre di sua mano, raffiguranti i due fiumi che ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] d'ingresso, la Poesia, la Pittura, la Scultura e l'Architettura, e sul soffitto dello scalone due ovali (Bacco e Arianna e S. Cecilia, o meglio la Musica).
Il C. ebbe un ammiratore e potente protettore nella persona dell'"alderman" William Beckford ...
Leggi Tutto
SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] Tra i committenti di Scilla figurano anche nomi stranieri come quello di John Cecil conte di Exeter, che nel 1684 acquistò l’Arianna abbandonata da Teseo per la sua residenza di Burghley House, ancora in loco (pp. 162 s.). Nel 1687 Vittorio Amedeo II ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] 1960.
Tra gli scritti del D., oltre a quelli citati all'interno della voce, si ricordano: Intorno a un bassorilievo... Arianna abbandonata da Teseo (letto il 4 dic. 1845 nella Pontif. Acc. di archeol.), Roma 1845; Ragionamento pronunciato il 12 marzo ...
Leggi Tutto
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
minotauro
minotàuro s. m. [dal lat. Minotaurus, gr. Μινώταυρος, comp. di Μίνως «Minosse» e ταῦρος «toro»]. – 1. a. Nella mitologia greca (per lo più come nome proprio e con iniziale maiuscola), essere mostruoso rappresentato con corpo d’uomo...