Mitico mostro con corpo umano e testa taurina, nato dall'unione di Pasifae, moglie del re Minosse, con il toro che Posidone aveva fatto uscire dal mare su richiesta di Minosse. Fu ucciso da Teseo, aiutato [...] da Arianna, figlia del re. Nel mito greco del M. si possono individuare elementi dell'antica religione cretese. ...
Leggi Tutto
CAMBRIDGE 47, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, che decorò vasi nella tecnica a figure nere - tutti provenienti da Vulci - e che prende nome dall'anfora del Fitzwilliam Museum di Cambridge n. [...] 47, recante sui due lati Arianna e satiri danzanti. Un'altra anfora attribuita al Pittore di C. 47 è nei Musei Vaticani (G 15), con raffigurazione di satiri e di una menade danzanti; una terza a Monaco (1468), con la scena di un uomo che corteggia un ...
Leggi Tutto
SEMLA
A. Gallina
Corrispondente etrusco della Semele greca, madre di Dioniso. Essa compare su specchi, spesso accompagnata da didascalia.
In uno specchio da Chiusi, al British Museum, S. è la figura [...] femminile all'estrema destra, presso Bacco ed Arianna, e seduta, la parte superiore del corpo è nuda, mentre l'inferiore è panneggiata. Il pezzo e attribuito dal Mansuelli al Maestro di Achille e Pentesilea La didascalia individua il personaggio di S ...
Leggi Tutto
Poeta britannico (Henzinghami, Cumberland, 1916 - Galles 1977). La sua poesia, ispirata, specie nei primi libri, agli aspetti dell'orrido e del mostruoso nei temi religiosi e sessuali (The outer darkness, [...] 1951; The holystone, 1954, dove The maze, che celebra il mito di Arianna, è il poema chiave di questo primo periodo), rivela scopertamente l'influenza di Yeats. Nel 1958 con The next word, e ancora più nel 1961 con A smell of burning e nel 1964 con A ...
Leggi Tutto
ICARO ("Ικαρος)
Alessandro Olivieri
La sua leggenda più comune è questa: figlio di Dedalo e di Naucrate, schiava di Minosse, fu dal re di Creta rinchiuso col padre nel labirinto (che Dedalo stesso aveva [...] costruito), perché il famoso artefice aveva aiutato, con Arianna, Teseo a penetrarvi e uccidere il Minotauro, e intendeva lasciare l'isola col figlio di Egeo. Non sgomento, Dedalo pensa di fuggire per le vie aeree e fa ali di penne e le adatta con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza di Claudio Monteverdi nella storia della musica occidentale si misura su [...] stata casa la quale, avendo cembali o tiorbe in casa, non avesse il lamento di quella”.
Ma il lavoro per l’Arianna portato avanti a tappe forzate, si rivela per Monteverdi uno sforzo disastroso; ancora una ventina d’anni dopo scriverà in una lettera ...
Leggi Tutto
(gr. Θησεύς) Mitico eroe dell’Attica, figlio di Egeo, re di Atene, e di Etra. Partito per Creta con i giovani ateniesi che costituivano l’annuo tributo al Minotauro, si fece chiudere con loro nel Labirinto; [...] dopo aver ucciso il Minotauro riuscì a uscire dal Labirinto seguendo il filo procuratogli da Arianna, figlia di Minosse. Dopo aver abbandonato Arianna sull’isola di Nasso, giunse ad Atene, ma dimenticò di mutare in bianche le vele nere della partenza ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (Parma 1922 - Venezia 2011). Dopo alcune esperienze nel giornalismo locale in Emilia (Architrave e il Giornale dell’Emilia), è stato caporedattore di Cronache e direttore di Settimana [...] INCOM. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta ha fondato il primo mensile femminile moderno in Italia (Arianna, 1957) e ha diretto il settimanale Oggi (1962-64). Dal 1965 al 1979 è stato direttore di Panorama (mensile fondato da N. Salvalaggio): ...
Leggi Tutto
PERUGIA, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo etrusco a cui si attribuiscono due vasi: un'anfora a punta di Perugia, da cui deriva il nome, ed un cratere a calice di Firenze, proveniente da Chiusi, che hanno [...] nella faccia principale una scena con Dioniso ed Arianna come protagonisti. Il Brunn riconobbe che i due vasi erano della stessa mano e cosi l'Albizzati, che li attribuì alla fabbrica di Vulci.
Il Pittore di P. atticizza felicemente, in lui non è ...
Leggi Tutto
TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] Attica. Un vaso di Arkades (fig. 130) della metà del VII sec. a. C. ci offre la più antica immagine dell'eroe con Arianna nello schema consueto di una ierogamia o di un incontro di una coppia divina. E di questa figurazione è stata riconosciuta una ...
Leggi Tutto
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
minotauro
minotàuro s. m. [dal lat. Minotaurus, gr. Μινώταυρος, comp. di Μίνως «Minosse» e ταῦρος «toro»]. – 1. a. Nella mitologia greca (per lo più come nome proprio e con iniziale maiuscola), essere mostruoso rappresentato con corpo d’uomo...