ARIANI, Adriano
Domenico Di Palma
Nato a Roma il 25 nov. 1877, studiò pianoforte al liceo musicale Rossini di Pesaro con M. Vitali e composizione con P. Mascagni, diplomandosi nell'agosto 1901 . Perfezionatosi [...] poi con F. Busoni, G. Sgambati e A. Rendano, nel 1905 vinse il primo premio dell'Accademia di S. Cecilia con una Suite per orchestra, che fu parzialmente eseguita in un concerto diretto da P. Mascagni ...
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ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] regia zecca, Iacopo, Carlo e Vittoria Angela.
L'A. morì il 27 febbr. 1706.
Bibl.: V. Ariani, Memorie della vita e degli scritti di Agostino Ariani... alle quali precedono le notizie storiche di M. A. A., Napoli 1778, passim; P. Napoli Signorelli ...
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Eletto (344) vescovo dagli ariani contro Paolo di Costantinopoli, dopo alterne vicende fu deposto nel 360 dagli acaciani. Incerte le notizie sulla vita; non si conoscono sue opere né il suo preciso rapporto [...] con l'eresia detta dei macedoniani; sembra fosse un semiariano del gruppo di Basilio d'Ancira ...
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Eretico (n. in Celesiria - m. Costantinopoli 367 circa). Studiò con maestri ariani la teologia in Antiochia, e in Alessandria la filosofia aristotelica. Nella polemica trinitaria del 4º sec. sostenne l'impossibilità [...] logica dell'identità o somiglianza "sotto l'aspetto della divinità" del Padre col Figlio, che diceva "di altra sostanza" (ἐξ ῾ετέρας οὐσίας), e creato "dal nulla" (ἐξ οὐκ ὄντων). Diacono in Antiochia (350), ...
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Vescovo d'Asti, forse martire nel 302; più probabilmente vissuto nel sec. 8º e ucciso dagli ariani lombardi a Casale Monferrato che lo venera per patrono. Festa, 1º dicembre. ...
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Santo (m. 352), romano, successore di papa Marco, fu eletto il 6 febbr. 337. Lottò contro la eterodossia degli ariani-eusebiani, non domata dal Concilio di Nicea a favore di Atanasio, che un concilio orientale [...] tenutosi a Tiro aveva condannato (335). Nel Concilio di Sardica (343) dal quale i vescovi orientali si ritirarono, ottenne che si regolasse la procedura degli appelli e una nuova condanna dei vescovi dissidenti. ...
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Moglie (sec. 7º) del duca di Benevento Romualdo; per l'influenza del vescovo Barbato, fu la fautrice della conversione al cattolicesimo dei Longobardi, ariani o ancora pagani, dell'Italia meridionale. [...] Dal 689 fu reggente per il figlio Gisulfo I, successore del fratello Grimoaldo II ...
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Vescovo di Ravenna dal 557 (m. tra il 566 e il 569). Si dedicò specialmente, con l'aiuto di Narsete, a restituire al culto cattolico le chiese in possesso degli Ariani. La sua attività di teologo è testimoniata [...] da una sua lettera Ad Armenium de ratione fidei, in difesa della Trinità contro gli ariani. ...
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Sociologo francese (Neuville, Vienne, 1854 - Poitiers 1936). Influenzato da O. Ammon e J.-A. Gobineau, svolse in parecchi lavori a sfondo sociologico la tesi della superiorità degli ariani, giungendo alla [...] enunciazione di parecchie leggi (stratificazione sociale, concentrazione dei dolicocefali, ecc.) accolte meglio in Germania che in Francia (Les sélections sociales, 1896; L'Aryen, son rôle social, 1899; ...
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Vescovo di Cartagine (m. Napoli 453 circa); discepolo e amico di s. Agostino, fu eletto vescovo nel 437; governò al tempo in cui l'Africa era sotto i Vandali ariani e subì persecuzioni; trascorse gli ultimi [...] anni in esilio, a Napoli. Scrisse il De promissionibus et de praedictionibus Dei, che fu erroneamente attribuito a Prospero d'Aquitania; restano inoltre di Q. tredici sermoni e due lettere. Festa, 26 ottobre ...
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Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...
vaisya
vaiśya 〈vàišia〉 s. e agg., sanscr. (propr. «contadino, lavoratore»), usato in ital. come s. m., invar. – Appartenente a una delle quattro caste tradizionali dell’India antica e cioè, secondo l’ordine sempre osservato, la terza casta...