Vedi ANDHRA, Epoca dell'anno: 1958 - 1994
ĀNDHRA, Epoca
J. Auboyer
Periodo della storia e dell'arte dell'India, cosiddetto dal nome della dinastia dominante. Gli Ā. che, secondo le iscrizioni, erano [...] però si contraddicono nel numero dei re e nella durata stessa del regno. Gli Ā. erano anche menzionati tra i popoli non ariani dall'Aitareyabrāhmaṇa, e l'editto XIII di Ashoka li annovera tra i popoli soggetti all'autorità di quel monarca.
La regione ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] dalla Sardegna per un dibattito teologico) ed ebbe una politica di persuasione non violenta alla conversione all'arianesimo, favorendo gli ariani e ignorando i cattolici. A lui si deve una nuova ondata di condanne di vescovi cattolici all'esilio in ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] trono sul cui cuscino si erige la croce gemmata con il manto purpureo di Cristo.
Bibl.: In generale: G. Ghigi, Il Battistero degli Ariani in R. (secolo VI), in Atti e Mem. R. Deputazione di Storia patria per le provincie di Romagna, s. IX, VI, 1915 ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] . 5° avevano messo piede e che divenne per loro luogo di stanziamento definitivo (I Goti, 1994).Rapidamente i V. ariani presero anche in Hispania il comando della società; tuttavia la loro acculturazione romana, come anche la schiacciante superiorità ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] archeologica anche là dove la loro esistenza sia sicura: così quelle monofisite in Cirenaica, quelle donatiste in Africa o quelle ariane nella stessa Africa, in Gallia, Spagna, Italia. A questo proposito va però osservato che la presenza di vescovi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] chiesa medievale la continuità della basilica beati Pauli apostoli legata, all’epoca di Gregorio Magno, alle controversie fra cattolici e ariani (Greg. M., Dial., I, 29, 1-4). A nord della città le aree funerarie accolgono di norma martiri locali o ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] ], Tbilisi 1957, p. 24ss.; G. Bovini, Note sulla successione delle antiche fasi di lavoro nella decorazione musiva del battistero degli Ariani, FR, s. III, 24, 1957, pp. 5-24; P.A. Underwood, The Evidence of Restoration in the Sanctuary Mosaics of ...
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Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] il cristianesimo con qualche chiesa rinnova l'aspetto di questo centro che decade, incendiato dai Goti, perseguitato dai Visigoti ariani, e che solo con i Franchi potrà salvarsi.
Le iscrizioni attestano dediche di acquedotti e di fontane sotto ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] e Damiano, si riscontrano forti affinità con i mosaici ravennati, per es. quelli della prima fase del battistero degli Ariani (Deichmann, 1958-1989): è anche possibile che l'arte di Ravenna abbia influito sull'iconografia del ciclo cristologico nella ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] Leovigildo (568/9-586) e Recesvindo (652-672), e con i provvedimenti volti a favorire la conversione delle comunità ariane al cristianesimo romano agli inizi del VII secolo. Tale processo si riflette anche nella mancata adozione di corredi funerari ...
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Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...
vaisya
vaiśya 〈vàišia〉 s. e agg., sanscr. (propr. «contadino, lavoratore»), usato in ital. come s. m., invar. – Appartenente a una delle quattro caste tradizionali dell’India antica e cioè, secondo l’ordine sempre osservato, la terza casta...