Forse d'origine inglese, entrò giovanissimo nel monastero di Lérins, centro di studî ove compì la sua preparazione teologica, e ne fu eletto abate nel 433; divenne vescovo di Reii, oggi Riez (Basses-Alpes) [...] verso il 452; esiliatone verso il 478 dal re visigoto Eurico, per la polemica che conduceva contro gli ariani, alla morte del re, nel 485, ritornò alla sua residenza. Fu parte principale del concilio di Arles, nel 475, che condannò il suo sacerdote ...
Leggi Tutto
Vescovo (m. Cagliari 370 o 371) di Cagliari, nel Concilio di Milano (355) resistette all'imperatore Costanzo, rifiutando di firmare la condanna di s. Atanasio, e fu esiliato in Oriente; liberato dall'editto [...] aggravando lo scisma meleziano; ritornato in sede, con la sua intransigenza contro la riammissione dei cosiddetti semiariani e degli ariani pentiti, provocò un nuovo scisma che ebbe seguaci (luciferiani), sino circa alla fine del sec. 4º, in Sardegna ...
Leggi Tutto
VIGILIO di Tapso
Vescovo di Tapso nella Bizacene visse nella seconda metà del sec. V e tutta la sua attività di vescovo e di scrittore fu impegnata nella lotta contro l'arianesimo che Unnerico re dei [...] padre padroni dell'Africa, voleva imporre con la forza nel suo regno. Egli prese parte alla conferenza tra vescovi cattolici e ariani, adunatasi per ordine del re il 1° febbraio 484 a Cartagine allo scopo di far cessare i dissidî religiosi nel suo ...
Leggi Tutto
RAPOLLA, Francesco
Francesco Mastroberti
RAPOLLA, Francesco. – Nacque ad Atripalda il 3 giugno 1701 da Angiolo e da Maria Buccarelli.
Poco si sa della sua famiglia, ma è probabile godesse di agiate [...] apprendimento, lo trasferì a Napoli all’età di appena dieci anni per approfondire gli studi. Ebbe come maestri Agostino Ariani per la filosofia e Pietrantonio de Turris per i primi elementi di giurisprudenza. Avviatosi all’attività forense sotto la ...
Leggi Tutto
SERAPIONE di Tmuis, santo
Giuseppe RICCIOTTI
Fiorì nel sec. IV, e morì dopo il 362. Educato fra il clero di Alessandria, e passato poi a dirigere un monastero, divenne vescovo di Tmuis nel Basso Egitto, [...] del 343 in difesa di S. Atanasio, che l'inviò nel 355 con altri vescovi all'imperatore Costanzo per ribattere le accuse degli ariani; ma verso il 359 S. fu scacciato dalla sua sede dal vescovo ariano Tolomeo.
Lo stesso S. Girolamo dice che S. scrisse ...
Leggi Tutto
CHORASMIA (v. vol. Il, p. 563, s.v. Chorezm)
Ch. Silvi Antonini
Nelle fonti greche, i Chorasmi sono ricordati per la prima volta da Ecateo di Mileto, che li colloca in una regione a metà pianeggiante [...] . Erodoto riprende da Ecateo la collocazione geografica dei Chorasmi e li inserisce nella XVI satrapía achemenide, insieme a Parti, Ariani e Sogdiani (III, 93, 117); ricorda inoltre che essi avevano preso parte alla campagna di Serse (486-465 a ...
Leggi Tutto
Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] principali di questa lotta sono: il primo viaggio a Costantinopoli per discolparsi presso Costantino da accuse mosse da meleziani e ariani (331-2); il concilio di Tiro, che si concluse con il primo esilio decretato nel 335 dallo stesso (A. rientrerà ...
Leggi Tutto
FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] l'imperatore Costanzo a causa dell'azione che questi, nel contesto della controversia ariana, aveva intrapreso a danno di Atanasio, il più deciso e influente avversario degli ariani.
Il concilio di Milano, la cui convocazione Liberio stesso nel 355 ...
Leggi Tutto
Nome di varî santi, tra i quali: 1. Vescovo di Lione dal 552 (fr. Nizier; n. 513 - m. 573), prozio di Gregorio di Tours, che ne scrisse la Vita. Festa, il 2 aprile. 2. Vescovo di Treviri (m. Treviri 566), [...] (560), ma ritornò sotto Sigeverto di Metz. Tenace difensore dell'ortodossia (anche contro l'imperatore Giustiniano) contro eutichiani e ariani, partecipò a varî concilî; gli scritti già a lui attribuiti sono invece di Niceta di Remesiana. Festa, 1 ...
Leggi Tutto
Vescovo di Alessandria d'Egitto, dottore della Chiesa. Nacque, probabilmente ad Alessandria, tra il 293 e il 295, e ricevette dai genitori educazione cristiana e istruzione classica. Ancora giovane, entrò [...] procedere degli avversarî; l'Historia arianorum, lettera ai monaci d'Egitto, di cui manca il principio, contenente la storia degli ariani dal 335 al 357; d) Opere esegetiche: frammenti di commenti ai Salmi, a Giobbe, al Cantico dei cantici, al primo ...
Leggi Tutto
Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...
vaisya
vaiśya 〈vàišia〉 s. e agg., sanscr. (propr. «contadino, lavoratore»), usato in ital. come s. m., invar. – Appartenente a una delle quattro caste tradizionali dell’India antica e cioè, secondo l’ordine sempre osservato, la terza casta...