Filologo e storico del cristianesimo italiano (Roma 1926 - ivi 2017); prof. di letteratura cristiana antica all'univ. di Cagliari (1959-69), poi di storia del cristianesimo in quella di Roma; socio nazionale [...] dei Lincei (1983). Tra le opere: Studi agiografici (1955); Studi sull'arianesimo (1965); Letteratura cristiana antica greca e latina (1969); La crisi ariana nel IV secolo (1975); Cristianesimo antico e cultura greca (1983); Lettera e/o allegoria. Un ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] condannato come un’eresia. Anche il fatto che a Costantino non fu mai rivolta l’accusa di essere stato un simpatizzante dell’arianesimo non risulta di per sé dirimente: sarebbe stata un’accusa poco efficace verso colui che non era stato un teorico di ...
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Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] politiche che avevano dato vita a una nuova eloquenza, nell'opera di Q. erano esaminati i riflessi negativi prodotti dall'arianesimo e l'influsso di Seneca, da Q. giudicato dannoso per la gioventù. Alla composizione dell'Institutio, frutto di venti ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] di conversione dell’imperatore, a esaltarne le conseguenze e ad apprezzare il suo, supposto, favore nei confronti dell’arianesimo. Se si prende in esame Teodoreto, invece, emerge innanzitutto il suo essenziale interesse per quella che gli pare la ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] ’unità della Chiesa nella fede di papa Damaso e di Pietro d’Alessandria, e si condannava definitivamente l’arianesimo, recependo le conclusioni del concilio di Costantinopoli (381), nella propaganda cattolica cominciò a prevalere piuttosto l’esigenza ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] si occupò molto della religione, ma in modo sbagliato, convocando molti concili che sconfessavano il Credo niceno, promuovendo l’arianesimo e perseguitando i veri cristiani. Il suo difetto peggiore fu la credulità, che era intimamente legata alla sua ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] , risolveva tutto con una scrittura garbata e accattivante; sorvolava problemi a lungo dibattuti; dava taglienti giudizi sull'arianesimo; analizzava la psicologia di s. Agostino; ammirava il decisionismo di s. Ambrogio; si incantava alla lettura di ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] slavo ecclesiastico e di conseguenza russo, sia legata a motivi di ordine confessionale. Eusebio di Cesarea era sospettato di arianesimo: a Bisanzio, come sostenuto dal patriarca Germano di Costantinopoli (715-730), i suoi scritti erano collocati non ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] fede ("aliud ipse sectetur"; Epist., IX, 30, par. 7; ediz. Vogel, p. 309). Politica e religione si mescolano: prescindendo dall'arianesimo di Teodorico, E. riconosce al sovrano d'Italia gli stessi diritti d'intervento in materia di religione che ha l ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] del tutto nell’opera di consolidamento dello Stato. Seguirono la conversione di re Recaredo (586-601) dall’arianesimo al cattolicesimo con la conseguente partecipazione dell’alto clero al governo (Concili di Toledo), e l’unificazione legislativa ...
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arianesimo
arianéṡimo s. m. [der. di ariano2]. – L’eresia trinitaria del prete alessandrino Ario († 336), diffusasi nel sec. 4° e condannata nel concilio di Nicea (325); è caratterizzata dall’affermazione che solo il Padre può considerarsi...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...