BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] imprigionare il B. ed invitò Bullinger ad esaminare i capi d'accusa. Nel processo il B. fu accusato di arianesimo, di pelagianesimo e fu imputato di aver aderito alle dottrine di Ochino recentemente condannate nei Dialogi XXX. I ministri zurighesi ...
Leggi Tutto
ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] godeva i favori -, si trovava in una posizione di forza nei confronti della Corona longobarda. L'appartenenza all'arianesimo tuttavia non impedì ad A. di giudicare secondo giustizia anche in materia di giurisdizione ecclesiastica cattolica, quando fu ...
Leggi Tutto
BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] studio [7-13 aprile 1959] del Centro italiano di studi sull'alto Medioevo di Spoleto (La rinascita cattolica dell'Occidente di fronte all'arianesimo e allo scisma, Spoleto 1960, pp. 15-41). Del Centro il B. era del resto uno dei maggiori e più attivi ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] e ai residui di paganesimo persistenti nella popolazione romano-italica, G. sembra aver inteso evitare un confronto diretto con l'arianesimo allora diffuso sia tra i Goti, sia tra le altre genti germaniche presenti nella penisola: nei suoi scritti a ...
Leggi Tutto
ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] fede ("aliud ipse sectetur"; Epist., IX, 30, par. 7; ediz. Vogel, p. 309). Politica e religione si mescolano: prescindendo dall'arianesimo di Teodorico, E. riconosce al sovrano d'Italia gli stessi diritti d'intervento in materia di religione che ha l ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] ardimentoso, a lui, appunto, si appellano per la soppressione di una bolla - l'Unigenitus - che, infetta di arianesimo, pelagianesimo e molinismo, si è tradotta in persecuzione dei cristiani autentici, dei vescovi migliori dando, nel contempo, la ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] ); esse tengono certamente conto del mutato clima religioso (l'abbandono, evidentemente non completo e non particolarmente sentito, dell'arianesimo; circa 653), maggiormente orientato al culto cattolico verso il quale, peraltro, G. non pare abbia mai ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] del ciclo (V, c. 8r); ma poi egli si limita ad accennare alle grandi eresie delle origini: il manicheismo, l'arianesimo, l'eresia di Sabellio. Se insiste su alcune di esse, lo fa con l'attenzione rivolta alle preoccupanti continuazioni moderne. Così ...
Leggi Tutto
AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] un complesso di fatti che non potevano lasciare indifferenti i Longobardi ancora pagani, o, se cristiani, ancora legati all'arianesimo, ed erano la grande maggioranza. Si andavano profilando i motivi di una crisi che, per essere prevenuta o dominata ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] persona più indicata per sollecitare Childeberto I a scrivere al re ostrogoto che non si lasciasse trascinare dal suo arianesimo ad ingerenze nelle cose della Chiesa cattolica, compiendo o permettendo di compiere atti i quali la pregiudicassero o la ...
Leggi Tutto
arianesimo
arianéṡimo s. m. [der. di ariano2]. – L’eresia trinitaria del prete alessandrino Ario († 336), diffusasi nel sec. 4° e condannata nel concilio di Nicea (325); è caratterizzata dall’affermazione che solo il Padre può considerarsi...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...