PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] Milreu presso Faro) nell'Algarve (v.), e Toledo per il territorio dominato dai Visigoti. La conversione degli Svevi all'arianesimo e le sopravvivenze priscillianiste, unite alle radicate tradizioni pagane, furono tra i fattori che causarono una nuova ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] ma sempre più netta apertura verso il cristianesimo nella sua forma romana: nel 653 il re Ariperto I abbandonò l’arianesimo e, nel 698, con il sinodo di Pavia cadde l’ultima barriera, rappresentata dallo scisma dei Tre Capitoli (➔), nei confronti ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] ; E. Zocca, Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, I, 9, Roma 1936, pp. 172, 215, 358; C. Cecchelli, L'arianesimo e le chiese ariane d'Italia, in Chiese nei regni dell'Europa occidentale e i loro rapporti con Roma sino all'800 (1959), II ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] il re longobardo Agilulfo che, sebbene ariano, non ne contrastò la fondazione a opera di un fiero avversario dell'arianesimo; essa godette subito di grande prosperità economica, estendendo le sue filiazioni fino alla Liguria, dopo la conquista della ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] , ma ancora argomento di controversie nel territorio italiano del sec. 8°, per via della lunga sopravvivenza dell'arianesimo. D'altro canto la disposizione delle scene cristologiche potrebbe anche illustrare un sistema di celebrazione della Vergine ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] ) ed ella stessa personalità tra le più significative del regno longobardo, che contribuì alla conversione del suo popolo dall'arianesimo alla fede cattolica. I legami dinastici tra la nobiltà bavara e quella longobarda, continui fino all'ultimo duca ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] di marmo venuti alla luce a Csopak presso il lago Balaton e che chiariscono anche alcuni problemi dell'arianesimo della Pannonia.
Le devastazioni degli Unni che minacciavano sempre più e infine invasero il territorio dell'Impero romano decadente ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] ) s’impadronì del regno e sposò la regina vedova Teodolinda; qualche anno dopo divenne duca il longobardo Ariovaldo, fedele all'arianesimo, che sposò la figlia di Agilulfo e Teodolinda Gundeberga e, alla morte di Agilulfo, s'impadronì a sua volta del ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] origine romana e fu cementata anche attraverso una esemplare produzione di leggi, già prima dell'abbandono dell'arianesimo (587-589) da parte dei Germani.La documentazione archeologica proveniente da necropoli non fornisce evidenze riconoscibili per ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] al grandioso modello milanese della Basilica Apostolorum (S. Nazaro), riflettendo la simbologia 'ambrosiana' della vittoria sull'arianesimo. In età carolingia venne ricostruita la sola parte orientale in forma di cappella con nartece; una seconda ...
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arianesimo
arianéṡimo s. m. [der. di ariano2]. – L’eresia trinitaria del prete alessandrino Ario († 336), diffusasi nel sec. 4° e condannata nel concilio di Nicea (325); è caratterizzata dall’affermazione che solo il Padre può considerarsi...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...