ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di questo momento a Roma.
Bibl.: Tutta la bibl. in E. Zocca, SS. Apostoli, Roma 1962.
26. S. Agata dei Goti. - Chiesa ariana. Il mosaico absidale, distrutto, era dedicato da Ricimero, console fra il 462 e il 470. Circa il 542, era conciliata al culto ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] città. Qui sorse la chiesa di S. Giovanni in Valle, di cui è stata ipotizzata, senza alcuna base, una funzione di cattedrale ariana. Di certo la chiesa esisteva già nell'813 ed è citata nei Versus de Verona. L'od. edificio appartiene agli inizi del ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] (553), si era di fatto allontanata dall'ortodossia della Chiesa di Roma, risultando per certi aspetti scismatica come quella ariana dei Longobardi. Allo schiudersi del sec. 7° ebbe inizio la doppia serie dei patriarchi (il vescovo di G. assunse ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] , nel 1939, l'Italia per gli Stati Uniti, già superati i cinquant'anni e da solo (la famiglia, considerata ariana, poté restare), per accettare l'offerta d'insegnare semitistica per un biennio alla University of Pennsylvania di Filadelfia, incarico ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] Leovigildo (568/9-586) e Recesvindo (652-672), e con i provvedimenti volti a favorire la conversione delle comunità ariane al cristianesimo romano agli inizi del VII secolo. Tale processo si riflette anche nella mancata adozione di corredi funerari ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] giudizio universale. Infine i membri del gruppo erano portati alla negazione della Trinità: posizione, questa, che essi riconoscevano come ariana. Nell'inverno 1544-1545 - durante il quale morì il Villafranca e il B. assunse in pratica la guida del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immagine dell’Oriente nella filosofia tedesca dell’Ottocento è legata alle traduzioni [...] e Manusmirti). Infine, nel libro indiano, Schlegel sostiene che tutte le lingue discendono da un popolo originario, gli Arii o Ariani (da arya, “nobile”); tesi, questa, che è poi dimostrata con metodo filologico dall’allievo, Franz Bopp, il quale ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] nei confronti del regime, chiese che venisse presa in considerazione la sua istanza di riconoscimento di appartenenza alla razza ariana. La medesima pressante richiesta è contenuta in un’altra lettera indirizzata a Mussolini il 18 marzo 1943 (Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cristianizzazione dello stato
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conversione di Costantino, un evento ancor oggi [...] e imporre con ogni mezzo.
Una delle crisi più gravi, che segna tutto il IV secolo e si trascina anche oltre, è quella ariana, che prende il nome da un presbitero di Alessandria, Ario, il quale, qualche tempo prima del 320, comincia a predicare che il ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] atroci fatti del 610-611 voluti o comunque permessi dal padre di Adaloaldo, Agilulfo, e rappartenenza alla medesima fede ariana dovevano necessariamente portare C. e Tasone, una volta scoppiato il conflitto, dalla parte del duca di Torino: e prima ...
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ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...