NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] suddette zone, provocherebbe accidenti tardivi anche negli scampati agli effetti immediati dello scoppio (deflagrazione, spostamento d'aria, irradiazione termica, ecc.). In questa categoria di colpiti a Hiroshima e a Nagasaki sono state osservate ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] genetico che, come abbiamo detto, rende gli individui portatori particolarmente sensibili al fumo delle sigarette o a particelle dell'aria spesso presenti nei luoghi di lavoro e che può essere causa di enfisema, un grave disturbo polmonare. Se questi ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] pupilla vengono contratti, creando migliori condizioni per una buona visione; i muscoli bronchiali vengono rilassati e il flusso d'aria ai polmoni è così facilitato; la milza viene contratta facendo fuoriuscire il sangue di riserva che diviene così ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] del sangue fin nei vasi sanguigni arteriosi e venosi più piccoli. Gli effetti del peso e della pressione dell'aria furono utilizzati per spiegare la circolazione non appena questi fenomeni furono definiti e misurati con l'uso del barometro.
All ...
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Allergia
Andrea Matucci
Sergio Romagnani
Il termine 'allergia' fu proposto, nel 1904, dal viennese Clemens von Pirquet, per indicare una modificazione della capacità di reagire dell'organismo. Fu merito [...] il veleno degli Insetti, soprattutto gli Imenotteri (api, vespe, calabroni).
Pollini. I pollini anemofili, cioè diffusi nell'aria che si respira e trasportati dal vento, rappresentano gli allergeni inalanti più frequentemente responsabili di malattie ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] del fosforo e del nitro prodotti da tali sostanze era innescata, a suo giudizio, dal contatto con l'aria atmosferica. Su questa base egli avanzava una serie di suggerimenti concreti volti a prevenire il fenomeno modificando alcune pratiche ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] . La variazione di temperatura della narice supera i 3 °K e caratterizza la differenza di temperatura tra l'aria inspirata e quella espirata dai polmoni. La variazione di temperatura sulle guance riflette la redistribuzione del flusso sanguigno nella ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] il Nova, il B., seguace di Galeno, dimostrò di vedere nella respirazione il mezzo per far giungere al sangue attraverso l'aria che vi si mesce il quid che origina lo spirito vitale che, nel cervello, si trasforma nello spirito animale eccitatore, per ...
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GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] de physiologie et de pathologie générale, V [1903], pp. 491-502, in collab. con G. Fasola), sul rapporto tra temperatura e aria espirata (Sur la température de l'air expiré, in Archives italiennes de biologie, LXII [1914], pp. 411-420, in collab. con ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] medici e sociali connessi con l'accrescimento degli agglomerati urbani, al problema dell'inquinamento di fondo urbano dell'aria atmosferica (L'uomo e la sua città - Problemi sociali, Roma 1966; Inquinamento atmosferico urbano, in Centro studi di ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.